Perfino un ex consigliere provinciale di Bergamo suggerisce ai nerazzurri di scansarsi per lasciare la Juve fuori dalla Champions. Ma la squadra non pensa alla vendetta
La vendetta contro la Juve, ovviamente per i casi da moviola contestati della finale di Coppa Italia, corre sul filo dei social network e della rete, ma ai mal di pancia dei tifosi non corrisponderà una “scansopoli” a pelo d’erba. Ne è convinto il dorso di Bergamo del Corriere della Sera, che presenta l’ultima sfida stagionale dell’Atalanta nel duplice aspetto di crocevia Champions per il Milan e di orgoglio da storico secondo posto per la squadra di Gian Piero Gasperini.
VENDETTA ANTI JUVE: SOLO SOCIAL. “L’unico risultato utile è lasciare i gobbi fuori dalla Champions”: così, in un post su Facebook dell’ex consigliere provinciale di Bergamo di Forza Italia, Matteo Oriani, si riassume la posizione dei sostenitori dell’una e dell’altra squadra in campo domenica sera al Gewiss Stadium. E in effetti gli ultimi due posti in Champions si decidono qui, perché ai rossoneri non basta il pareggio se le avversarie senza obiettivi di Napoli e Juventus, il Verona e il Bologna, concederanno il bottino pieno.
ATALANTA-MILAN, E’ QUI LA CHAMPIONS. Il Diavolo afferrerebbe per la coda la coppa dalle grandi orecchie anche perdendo con l’Atalanta se il Napoli dovesse inopinatamente perdere in casa con l’allievo gasperiniano Ivan Juric, a patto però che la Juve non vinca. Ma ai giocatori e al mister, nonché alla società, importa solo il secondo posto dei record.