Il paragone con il mancino d’oro del calcio tedesco suggestiona anche l’atalantino Robin Gosens, che però davanti ai microfoni resta umile: “Magari ne avessi il piede”
“Me lo scrivono, ma…”. Il Corriere della Sera di Bergamo dedica l’apertura dello sport al paragone tra l’uomo mercato del momento dell’Atalanta, Robin Gosens, e Lukas Podolski, mancino d’oro dell’attacco della Germania (oltre che di Colonia, Bayern, Arsenal, Inter, Vissel Kobe e ora Antalyaspor) campione del mondo in Brasile nel 2014.
GOSENS: “IO PODOLSKI?”. L’esterno nerazzurro, nonostante le toste qualità goleadoristiche, non si vede proprio nei panni dell’alter ego: “Non vedo la somiglianza, ma mi piacerebbe avere il suo piede sinistro – il commento di Gosens tratto da Afp, Agence France Press -. Ha avuto una carriera gigantesca, magari potessi girarmi indietro e vedere un percorso simile . Ora sono concentrato sul momento, sugli Europei, un appuntamento importantissimo”.