L’attaccante colombiano ha vissuto un’altra stagione da incorniciare, bene anche Zapata
Stagione finita, tempo di bilanci. La fine del campionato è ormai giunta e quindi è arrivato il momento del nostro consueto pagellone.
Dopo aver analizzato portieri, difensori, esterni, centrocampisti, ora tocca agli attaccanti e poi toccherà allo staff.
GOMEZ 7Stratosferico ad inizio stagione, fondamentale in diverse partite, poi la clamorosa separazione avvenuta a gennaio con il suo trasferimento a Siviglia dopo esser finito fuori rosa.
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ILICIC 6.5Bellissimo rivederlo in campo e altrettanto bello rivederlo sorridere dopo le settimane difficili. Rendimento però molto altalenante in cui alterna giocate magiche a momenti di buio.
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ZAPATA 8.5Anche se può capitare di non leggere il suo nome nel tabellino dei marcatori, è fra quelli che si sbatte parecchio. In alcune gare fa talmente tanto lavoro per i compagni che non calcia mai in porta. |
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MURIEL 9Non c’è più niente da dire, gli aggettivi per definirlo sono esauriti. Riesce a migliorare il già elevato score del campionato scorso ed è spesso un’arma vincente anche quando parte dalla panchina. |
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LAMMERS 6Inizia alla grande con due reti nelle primissime apparizioni. Poi finisce in fondo alle gerarchie e trova spazio con il contagocce. |
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MIRANCHUK 6.5Non riesce a esprimersi con la dovuta continuità anche a causa di guai fisici e del Covid. Ciononostante piazza qualche lampo di qualità. Il genio non gli manca, sarà utile in futuro. |