La Gazzetta dello Sport prende a modello la squadra nerazzurra per la Nazionale pronta al debutto all’Europeo
Il cammino fatto dall’Atalanta in questi anni è stato a dir poco straordinario. I nerazzurri sono passati dall’etere una provinciale, seppure importante, a una squadra di dimensione internazionale il cui gioco viene preso a modello in Italia e in Europa. Il modo di affrontare ogni match, a prescindere dagli uomini a disposizione e dall’avversario, sta facendo scuola e l’Italia, che venerdì sera esordirà all’Europeo contro la Turchia, dovrebbe imitare quanto fa la Dea.
Italia, fai come l’Atalanta
È questa l’idea della Gazzetta dello Sport che, nell’edizione di oggi, dedica un campo approfondimento sugli Azzurri, facendo anche un paragone con l’Atalanta: “L’arma segreta della nostra Nazionale? Il gioco. Noi non abbiamo Mbappé o De Bruyne, i nostri non litigheranno per il Pallone d’oro e non fanno litigare i top club sul mercato. Se sommiamo il valore individuale dei giocatori, ci troviamo davanti parecchie nazionali – si legge -. Ma noi abbiamo un moltiplicatore che aumenta il rendimento dei singoli e, di conseguenza, il valore complessivo della squadra: il gioco. Come succede all’Atalanta, dove, grazie al gioco, i giocatori migliorano e ottengono risultati superiori alle attese. Ecco, l’Italia è l’Atalanta dell’Europeo. E Roberto Mancini il nostro vero top-player“.
L’Atalanta è molto più forte!
Attacco dei 7 nani ?
X dirlo bisogna aspettare x vedere quanti rigori non le daranno e quanti regali invece arriveranno agli avversari
??????
No, ma che stai a di?
Speriamo! ??
Ma io ho molti dubbi di questa nazionale, troppi piccoletti in squadra, Francia Germania e altre 2 sono molto fisiche e in questi tornei con partite molto vicine fanno la differenza. ?
Allora vuol dire che non le permetteranno di vincere …
Mancini vuole essere la prima donna, come anche da calciatore. È geloso di chiunque gli possa rubare il palcoscenico. Prima con il duetto immobile belotti, quando la differenza tra i due è evidente per tutti. Adesso si porta Raspadori perché se gli va bene, ma non sarà così, vuole essere l’unico che capisce di calcio. Anche di verratti è geloso, non gli affiderà mai il centrocampo, dovranno sempre farsi ombra lui e jorghigno.
Già, perché scrivere che “era la Juve dell’europeo” è ormai considerata un offesa
Con Chiellini e Bonucci. Ma non spariamo eresie per non dire di peggio
Non offendiamo la Dea