L’opinionista di Sky svela un’importante clausola inserita nel contratto del calciatore di proprietà dell’Atalanta
Nelle ultime sessioni di mercato si è spesso parlato di un interesse di diversi club per Matteo Pessina con l’Atalanta che avrebbe dovuto versare il 50% sulla rivendita nelle casse del Milan. Quindi, ipotizzando una cessione a 20 milioni – ripetiamo, cifra ipotetica – ben 9,5 sarebbero finiti ai rossoneri, ossia la metà dei 19 milioni di guadagno nerazzurro (Pessina venne acquistato per 1 milione).
LA CLAUSOLA. In realtà, come ha spiegato a Sky Gianluca Di Marzo, questa clausola potrebbe non essere mai esercitata. “Alla centesima gara in maglia dell’Atalanta, la Dea dovrebbe sborsare 2 milioni di bonus al Milan ma si cancellerebbe automaticamente la clausola che prevede il 50% sulla rivendita a favore del Milan”, ha dichiarato l’opinionista.
In verità l’Atalanta Pessina non l’ha comprato dal Milan ma dal Verona, che a sua volta l’aveva comprato dall’Atalanta: meccanismo di riscatto e controriscatto scattato l’estate scorsa. Quindi la clausola di rivendita dovrebbe essere scattata la scorsa estate per il Milan (ossia quando il Verona lo riscattò il giocatore dall’Atalanta).
Quando c’è da guadagnare sti bergamaschi sono i numeri 1
Impossibile che il grande Milan che tremare il mondo fa si è fatto infinocchiare così ???