L’ex giocatore dell’Atalanta ha parlato in esclusiva a TMW
Di seguito un estratto delle parole di Marino Magrin al portale in questione: “Pessina? Ha ‘rischiato’ di tornare a casa e invece ieri ha segnato una bella rete che entra nella storia della Nazionale e soprattutto sua. In campo in effetti c’erano ieri tanti giocatori che giocano o sono cresciuti nell’Atalanta e questo è un onore per la società e i tifosi atalantini. Mi riferisco a Toloi oltre che a Pessina, ma anche a Cristante che si è affermato con l’Atalanta e a Bastoni cresciuto nella squadra bergamasca”.
SU PESSINA. “Se Mancini lo ha chiamato significa che ha visto le sue qualità tecniche: è anche un calciatore che non molla mai, ha capacità e visione di gioco e lo ha sempre dimostrato ma noi atalantini lo sapevamo”.
SU GOSENS. “Era stato criticato all’inizio, dopo la prima partita non alla sua altezza. Però poi col Portogallo si è confermato un gran giocatore, sulla fascia sinistra è fortissimo. Mi è dispiaciuto per il rigore sbagliato da Malinovskyi con la Macedonia ma succede”.