L’attaccante della Nazionale mostra serenità nella conferenza stampa in vista del match contro l’Austria
“Le altre Nazionali fanno calcoli per non incontrarci? È una cosa che ci inorgoglisce, pensando soprattutto a come eravamo considerati prima dell’inizio del torneo”. Così Lorenzo Insigne, attaccante dell’Italia, in conferenza stampa in vista della gara contro l’Austria. “Noi dovremo rimanere concentrati, sereni e pensare a noi stessi – aggiunge -. Non abbiamo ancora fatto niente. Il nostro obiettivo è arrivare fino in fondo, non superare il girone”.
LA PRIMA VOLTA. “È la prima volta che disputo una manifestazione di questo livello potendo ricoprire un ruolo così importante. In passato altri commissari hanno adottato moduli con cui si conciliava meno il mio modo di giocare, anche se mi sono sempre messo a disposizione”.
SUI GIOVANI. “Se i giovani stanno vivendo una favola, è anche vero che ci danno grande entusiasmo. Loro magari ci guardano per carpire qualche segreto, ma anche noi guardiamo loro e la loro grande qualità. Il nostro centrocampo? Molti ce lo invidiano”.
SUGLI OTTAVI. “Sappiamo che nelle partite da dentro o fuori un semplice episodio può condizionare l’intera gara, ma siamo tranquilli. Anche nella partita inaugurale contro la Turchia, sebbene non fossimo propriamente nella stessa situazione, dovevamo per forza vincere. E sono stati proprio i giovani a trascinarci con le loro giocate. Austria? Segnare in un contesto come quellod i Wembley è il sogno di tutti. Cercheremo di andare a Londra e di fare una grande prestazione, come abbiamo sempre fatto fino ad ora”.