L’olandese del Lille, classe 2000, è un affare costoso che si giustificherebbe soltanto in caso di cessione del Cuti Romero

Sven Botman è un rumor troppo insistente per essere soltanto una boutade di mercato. Ma la tesi de L’Eco di Bergamo è che il centrale difensivo olandese classe 2000 possa diventare davvero un obiettivo dell’Atalanta, ovvero un acquisto immediato, soltanto nel caso di una cessione vantaggiosissima economicamente di Cristian Romero, perno argentino peraltro ancora da riscattare dalla Juventus in quanto in prestito biennale.

DIFESA: BOTMAN E GLI ALTRI. Secondo L’Eco di Bergamo, dunque, l’affare legato a Botman prescinde dall’acquisizione di Takehiro Tomiyasu dal Bologna, obiettivo immediato. Il prezzo del cartellino del mancino del Lille sarebbe inferiore ai 30-35 milioni i cui s’è spesso chiacchierato nelle scorse settimane il quotidiano cittadino lo quantifica in 20-25.

BOTMAN, DALL’AJAX AL LILLE. Già nel mirino nerazzurro quando il cartellino era dell’Ajax, nella scorsa estate Botman finì in Ligue 1 per 8 milioni: al giorno d’oggi, col campionato francese nel carniere, la sua valutazione è lievitata. Nel caso di corteggiamenti irrinunciabili di Manchester United, Tottenham o Liverpool, nell’ordine di una cinquantina di milioni, per l’oranje sarebbe possibile uno strappo alle regole di Zingonia, dove il solo Duvan Zapata ha superato (di 6) quota 20. Esploso in prestito nell’Heerenveen (ex squadra di de Roon e Lammers), nel Lille ha fatto il centrale sinistro a 4 ma a 3 sarebbe più adatto a fare il De Vrij.