
Saltato l’accordo con Kappa per la produzione del materiale tecnico, Insigne e compagni vestiranno del materiale autoprodotto
Autoprodursi le maglie da gioco della sua squadra. In Italia era avvenuto qualche anno fa alla Roma – prima dell’accordo con Nike – e dopo il non rinnovo dell’accordo con lo sponsor Tecnico Kappa, accadrà a Napoli. Raggiunta una sinergia con una ditta tessile (Onis) che produrrà tutto il materiale necessario e con Armani, che disegnerà la linea sportiva (dalle maglie alle tute).
Come riporta ‘Napolipiù’ , “la Onis Swiss è una società svizzera specializzata nella produzione di abbigliamento sportivo attraverso il processo della sublimazione tessile che dal 2015 procede in Italia, e precisamente nello stabilimento di Spirano, in provincia di Bergamo“.
La speranza, oltre che convinzione, del presidente Aurelio De Laurentiis è che il merchandising – da non dividere con nessuno, visto che sarà autoprodotto – potrà rappresentare un importante incremento di denaro rispetto alle scorse stagioni.
Negli ultimi mesi si erano inseguite alcune indiscrezioni con il possibile patto tra Napoli e Adidas, chissà che non sia solo rimandato.
