Fiorentina o estero per l’ormai ex portiere titolare dopo la definizione dell’affare Musso con l’Udinese: Gollini può essere la contropartita per Lirola
O contropartita per Pol Lirola oppure estero. Il destino di Pierluigi Gollini, scalzato nelle gerarchie tra i pali dell’Atalanta dall’ormai imminente arrivo dell’argentino Juan Musso, è legato a doppio filo agli sviluppi del calciomercato estivo che non lo vedrà comunque rimanere a Bergamo. La Fiorentina, secondo Tuttosport, è uno sbocco da non escludere affatto per sistemare la fascia con lo spagnolo classe 1997.
GOLLINI PER LIROLA? Nelle giovanili viola, del resto, il portiere rapper aveva giocato dal 2010 al 2012, proveniente dalla natìa Spal, per poi trasferirsi al Manchester United. E la Premier League, già toccata con l’Aston Villa, non sembra certo lontana dai suoi orizzonti. In Italia le altre piste calde restano le due romane.
LA FASCIA E IL RESTO. Il successivo obiettivo nerazzurro resta il centrocampista dell’Az Alkmaar Teun Koopmeiners, senza preoccupazioni economiche essendo attesi ben 30 milioni cash dall’obbligo di riscatto scattato ieri per Musa Barrow, Andreas Cornelius e Roger Ibanez. Raffreddata, per il momento, la pista di Takehiro Tomiyasu del Bologna: difficili tre colpi da 20 milioni ciascuno.
Piuttosto cambio ruolo a gollini che coi piedi ci sa fare
Lirola non mi sembra da Atalanta, preferirei Zuber della Svizzera
Grande massimo biffi
Un po’ meno di 30 il riscatto per Barrow. 30 in totale, compreso di Ibanez