Il presidente nerazzurro s’è detto enormemente soddisfatto per quanto fatto vedere sul campo dai Nazionali del gruppo di Zingonia: “Un piacere immenso”

“Che si parli delle prestazioni e dei grandi risultati dei giocatori dell’Atalanta, citando il ‘modello Atalanta’ anche riguardo agli Azzurri di Roberto Mancini, non può che farci un immenso piacere. E’ un successo per gli scout, per il mister, per lo staff, per tutti”. Così Antonio Percassi, commentando il primo giorno ufficiale di preparazione a Zingonia, riguardo agli exploit dei Nazionali nerazzurri: “Non pensavo che avrebbero fatto così bene”, ha dichiarato ai canali ufficiali del club il presidente, richiesto di un parere soprattutto su Euro 2020 vinto anche da Rafa Toloi e Matteo Pessina, e sulla Copa America vinta da Juan Musso e Cristian Romero con Luis Muriel-Duvan Zapata terzi.

PERCASSI E I NAZIONALI: PIACERE IMMENSO. “L’Italia per come l’ho vista fin dalla preparazione ha sempre mostrato un calcio molto interessante, riguardo al quale è stato rimarcato il ‘modello Atalanta’. Se Mancini ci ha copiato, ben venga – ha scherzato il vertice societario -. Tutte queste vittorie rappresentano la continuità dei record societari: sono segnali della bravura dei nostri osservatori, che magari portano qui giocatori semisconosciuti che poi diventano importanti. Fa un immenso piacere sentirsi citati come club per un gol importante e una giocata, non solo in riferimento ai successi sportivi di tanti nostri giocatori. E’ il massimo che si poteva ottenere in termini di risultati e come opinioni”.

PERCASSI E LA PROSSIMA STAGIONE. “Adesso ci si riabbraccia e ci si chiede come sono andate le vacanze, è il classico primo giorno di scuola. La fatica vera, però, è prepararsi al campionato: ce ne aspettiamo uno buono per far contenta la nostra gente – la promessa di Percassi riguardo alla stagione alle porte -. Il primo obiettivo resta mantenere la categoria: tutto quel che arriva in più è fantastico, guadagnato, inaspettato. La tifoseria deve tenerne conto: è difficile mantenersi ad alti livelli per una società di provincia, anche dopo anni già importanti”.