Nel calcio, si sa, sbilanciarsi in pronostici porrebbe rivelarsi azzardato. E così lo slogan rispolverato dagli inglesi in questi giorni, “It’s coming home“, si è trasformato presto in “It’s coming Rome” e quello che doveva essere una goliardica presa in giro si è diventati un vero e proprio motto dopo il il successo dell’Italia, ieri sera, contro la nazionale dei tre leoni nella finale di Euro 2020. Tra i protagonisti della manifestazione ci sono stati anche Matteo Pessina e Rafael Toloi. I giocatori dell’Atalanta si sono rivelati preziosi per il ct, Roberto Mancini. Il primo è stato più che un’alternativa a centrocampo e con due gol all’attivo si è ritagliato un posto speciale nel gruppo azzurro; il secondo è stato il primo cambio in difesa, sempre attento e puntuale. Al termine della finale non poteva mancare sui loro profili social la foto con la coppa e il tormentone “It’s coming to Rome” in accompagnamento. Che bello sentirlo cantare e anche leggerlo.
l’ATALANTA è un’altra emozione !!
GRANDI GIOCATORI ?❤, GRANDE ITALIA ??❤E GRANDE ATALANTA ??
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Vinto pur giocando in 10…. certi giocatori sostenuti dalla stampa ma in campo zero…
Concordo .attacco inesistente salvo solo chiesa .cambi sbagliati .dai ammettiamolo ci e girato tutto bene …..
I raggione immobile doveva essere rilocato tra le riserve dalla prima partita,,,,insigne molte volte a visto lungi spezzoni della partita dal campo (quando poteva vederla dalle tribune)
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Bravi. ??????
grandi
Pura de nigu’w Italia vinci per Noi ???????