Il centrocampista dell’Atalanta ha una valutazione non inferiore ai 40 milioni, 10 in più rispetto a quella che aveva prima del ritiro di Coverciano
Il trionfo a Euro 2020, ma prima ancora le prestazioni offerte dai vari giocatori della Nazionale, ha fatto schizzare alle stelle il valore dei giocatori selezionati dal commissario tecnico, Roberto Mancini. Quanto fatto vedere in questa originale edizione dell’Europeo dagli azzurri è sotto gli occhi di tutti e una volta messa in archivio la competizione c’è da pensare al mercato.
Atalanta: il valore di Pessina schizza alle stelle
Chi vuole mettere le mani sugli Azzurri, però, dovrà fare i conti con i rispettivi club di apparenza che non faranno sconti. Chi si è ulteriormente valorizzato è Matteo Pessina, che faceva gola a tanti top club prima di Euro 2020 e che ora ha, secondo quanto riportato dalla Gazzetta della Sport, ha una valutazione non inferiore ai 40 milioni, 10 in più rispetto a quella che aveva prima del ritiro di Coverciano. L’Atalanta non vorrebbe cederlo ed è pronta a rinnovargli il contratto, ma davanti a certe cifre tutto è possibile.
Passata la sbornia parleremo di un campionato europeo tecnicamente mediocre, il più scarso mai giocato dalle nazionali qualificate. Le nazionali hanno presentato giocatori scarsi , gioco modesto pieno di errori tecnici anche nei passaggi più elementari. Poca profondità di gioco e noiosissimi passaggi laterali o indietro. Nessuna nazionale ha meritato più delle altre.
Quando c’è qualcosa da festeggiare l’Atalanta c’è sempre. Trofei a parte.
pessina 12 milioni…