L’allora direttore sportivo del Renate – Serie C- lo acquistò in prestito nella stagione 2018/2019, che il laterale sinistro giocò a metà (poi andò al Pordenone)
Gianluca Frabotta sarà il primo giocatore di movimento acquistato ufficialmente dall’Atalanta: entro una settimana l’incontro decisivo che anticiperà le firme. Il laterale sinistro bianconero arriverà in prestito con diritto di riscatto per dare il cambio a Robin Gosens.
Il classe 1999 di Roma lo conosce bene l’ex Atalanta Oscar Magoni, ora ds della FeralpiSalò, che nella stagione 2018/2019 lo acquistò in prestito per il Renate, in Serie C, società di cui era il direttore sportivo: “Un ragazzo serio, introverso, molto professionale, aveva già grandi doti di spinta in fase offensiva con qualche lacuna invece in difesa che poi ha risolto col tempo. Doveva ancora strutturarsi a livello fisico e acquisire forza e solidità, ma devo dire che certe caratteristiche erano già evidenti: grande gamba, bel motore e piede educato. Con noi fece bene nel girone di andata”, ha spiegato a L’Eco di Bergamo che l’ha intervistato.
CONTRO LA TERNANA. “Ricordo una sua grande partita contro la Ternana. Poi a gennaio andò al Pordenone in una piazza molto ambiziosa che infatti quell’anno vinse campionato e supercoppa. Ha avuto una grande crescita e le presenze nella Juve di Pirlo lo dimostrano. Il potenziale si vedeva già. E sono convinto che possa ancora migliorare”.
ALL’ATALANTA. “Viene da un campionato in una big assoluta come la Juventus, ma se arriverà a Bergamo, sarà per giocare in un altro top club, perché l’Atalanta adesso è una grande a tutti gli effetti. E potrebbe fare ulteriori progressi. Ha ancora dei margini di miglioramento. Non ha il fisico dirompente di un Hateboer. Ma nel pacchetto degli esterni di spinta dell’Atalanta lo vedrei bene”.