L’Atalanta si concede un lungo riposo ferragostano riprendendo la preparazione martedì 17 agosto. Le incognite tra mercato e infermeria

Il mercato ancora aperto col vice Hateboer atteso in settimana, più magari qualche colpo. Il duo da infermeria Aleksey Miranchuk (flessori affaticati) e Duvan Zapata (ginocchio destro contuso). Il tris di squalificati Rafael Toloi-Marten de Roon-Remo Freuler, alias un terzo numerico ma pià della metà qualitativa e in appoggio della retroguardia e la mediana intera. Quella destinata a riprendere il lavoro a Zingonia martedì 17 agosto in vista della prima di campionato in casa del Torino è un’Atalanta attraversata da un fiume d’incognite.

VERSO IL TORINO: LE INCOGNITE. La formazione, per i motivi di cui sopra, è da ridisegnare totalmente. Certi Musso, Djimsiti, Demiral, Maehle, Gosens, Pasalic e Pessina, un terzo della difesa (vedi premessa), le posizioni a centrocampo compreso il trequartista e soprattutto l’attacco restano in sospeso. Una prima punta c’è ed è Luis Muriel, abbastanza in forma e in palla alla vigilia di Ferragosto nell’amichevole di lusso con la Juventus. Josip Ilicic ci sarà davvero ancora? Ruslan Malinovskyi è più d’un’ipotesi, ma insieme a chi, visto il probabile arretramento del nazionale brianzolo nei due in mezzo insieme a Mario Pasalic?

LA FORMAZIONE PER IL TORINO. A oggi, comunque, buttare giù l’undici titolare è come fare tombola, altro che azzeccare un terno al lotto. La virtuale assenza di novità sul piano del calciomercato, compreso quello in uscita, che potrebbe riguardare anche José Palomino (in scadenza di contratto il 30 giugno 2022 e mai rinnovato, salvo contrordine), complica il quadro generale. Facciamone una coi sani (3-4-2-1), con le alternative tra parentesi: Musso; Djimsiti, Demiral, Palomino (Lovato); Maehle, Pasalic, Pessina (Delprato o Da Riva), Gosens; Malinovskyi, Ilicic (Pessina); Muriel. Basterà a Gian Piero Gasperini per incornare il Toro dell’allievo Ivan Juric, che tra l’altro risulta anch’egli dietro la lavagna del giudice sportivo e sarà sostituito dal vice Matteo Paro?