Tenendo l’attaccante italiano, la dirigenza nerazzurra ha potuto inserire l’olandese sia nella lista per il campionato sia in quella per la Champions League
Il calciomercato vive di sottolinea equilibri, soprattutto in tempo difficili (conti alla mano soprattuto per il calcio italiano) come quelli che stiamo vivendo ora. E così, sono i dettagli a fare la differenza e si presta attenzione a tutti, anche ovviamente, alla composizione delle rose. Come riporta la Gazzetta dello Sport, la conferma di Roberti Piccoli, dopo un’estate con la valigia in mano ha, di fatto salvato posto in squadra ad Hans Hateboer. L’olandese resterà ai box fino a dicembre, ma è stato inserito comunque nella lista di Serie A e Champions League perché la permanenza di piccoli ha stoppato l’arrivo di uno straniero che avrebbe compromesso la formulazione dell’elenco dei giocatori utilizzabili nelle due competizioni. Teun Koopmeiners fa parte dei giocatori liberi, Matteo Pessina, insieme ai nuovi Matteo Lovato, Giuseppe Pezzella e Davide Zappacostafa parte di quella dei calciatori cresciuti in Italia, mentre Marco Sportiello e Francesco Rossi di quella dei giocatori cresciuti nel club.
Ma è un articolo tradotto dall’uzbeko con il traduttore di Google?
Ma cosa c’entra? Sembra che così dicendo la società abbia agito bene sul mercato per quanto riguarda il discorso attaccanti. Invece no, io non la penso così perché si è perso Lammers e al posto suo non è venuto nessuno. Hateboer, dal canto suo, poteva anche essere escluso dalla lista Champions per la fase a gironi visto che non sarà comunque disponibile. Dagli ottavi in poi ,qualora si raggiungesse la qualificazione, la lista potrebbe essere alterata, tenendo conto dei possibili cambiamenti che potrebbero esserci nel mercato di gennaio.
Perfet! – E adess adoss.
Non capisco il nesso.
Probabilmente se fosse rimasto Lammers e fosse andato via Piccoli bisognava escludere Hateboor dalla lista Champions