Giornata decisiva a Roma. Al Salone d’onore del Coni, alle 15, si riunirà il Collegio di Garanzia per analizzare il ricorso della Lazio sulla vicenda tamponi
Oggi verrà messa la parola fine su una storia iniziata un anno fa, quando, tra ottobre e novembre scorso, la Lazio è finita al centro delle polemiche per le mancate comunicazioni alle Asl locali delle positività dei calciatori, il mancato isolamento e addirittura all’impiego in campo di uno di loro.
Tre le ipotesi: rifiuto del ricorso della Lazio, la richiesta di formulare una nuova sentenza oppure, lo scenario meno probabile, annullarla definitivamente. Nel caso in cui dovessero essere confermati i 12 mesi di squalifica, il presidente Lotito decadrebbe da ogni carica federale, perché da regolamento non si possono occupare ruoli in Figc se, nei 10 anni precedenti, si hanno accumulato più di 12 mesi d’inibizione.
Scommetto i gioielli che non gli succederà niente!!!!
Sembra una brava persona…
Calcio pulito vogliamo
Parole buttate sl vento
Certe persone non dovrebbero neanche esistere,
Il tampone a lotito glielo farei fare da un trans munito di un 30 cm
Come sempre ne uscirà pulito e con la faccia da schiaffi tutta sorridente
Certi personaggi cadono sempre in piedi!
Che schifo…
E sarebbe ora non capisco cosa ancora ci faccia ,una persona indegna di ricoprire qualsiasi carica sportiva e no , in un altro qualsiasi paese lo avrebbero già cacciato fermo restando che già anni fa la Lazio doveva essere radiata ma vanno a prendersela col povero Chievo , uno schifo
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Speriamo….
sperem .. mi viene l’urto del vomito ogni volta che ti sento nominare