Questa sera c’è Salernitana-Atalanta, una trasferta da non sottovalutare per i nerazzurri di Gian Piero Gasperini
“Si può solo vincere, perché la squadra è in evidente crescita di gioco e di condizione, i rivali sono abbordabili e la stagione non consente altri rallentamenti. Anche perché – se questi rallentamenti capitassero -, già a fine estate potremmo dover riflettere su un ipotetico cambio di obiettivi”. Su ‘L’Eco di Bergamo’ oggi in edicola si parla di Salernitana-Atalanta, con la necessità assoluta della Dea di tornare ai tre punti.
“La Salernitana sulla carta è la squadra meno competitiva del campionato, i margini di manovra della sua dirigenza sono limitatissimi perché Claudio Lotito (Lazio) deve cedere il club e non se ne può occupare direttamente: doppia proprietà. E non dovrebbero bastare Ribery (38 anni) e Simy (20 reti andando in B col Crotone) per salvare i granata – si legge sul quotidiano -. Dopo 3 turni i campani sono ultimi in A per km percorsi, passaggi sulla trequarti, dribbling e tiri. Siamo a difesa bloccata e palla lunga”.
Vero, stasera bisogna vincere. Ma non diamo nulla per scontato, la Salernitana lotterà con il coltello tra i denti per conquistare il primo punto in Serie A davanti al proprio pubblico.