La squadra di Gasperini ha ritrovato la sua identità ma si è anche rinnovata in base alle necessità, ora è più saggia e compatta
Il tecnico non ha stravolto la filosofia di gioco della squadra però ha operato alcuni accorgimenti: oggi la Dea non è solo aggressiva, ma limita con più attenzione le avversarie, è più paziente e saggia, più razionale e meno istintiva nonostante non perda l’intensità.
Come scrive oggi La Gazzetta dello Sport, l’Atalanta è diventata più solida, interpreta le gare e solo allora attacca, prendendosi meno rischi. Per questo nella gara di Champions contro lo Young Boys l’Atalanta ha subìto solo tre tiri, e nelle primo otto partite stagionali ha incassato solo otto gol, la metà rispetto alle due ultime stagioni. Palomino fino all’infortunio era stato il nerazzurro più in forma, ma Toloi Demiral e Djimsiti non l’hanno fatto rimpiangere mercoledì sera. Anche il turco ora sembra pronto e Gasp l’aveva detto: più gioca, più migliora. Ora l’Atalanta è davvero solida.