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Qualche errore di troppo e un centrocampo più passivo del solito

Il Milan si è mostrato ulteriormente cresciuto rispetto a quello che vinse a Bergamo lo scorso maggio

Il Milan è squadra che ormai da due anni si mostra tra le realtà migliori del nostro calcio, ma in queste prime settimane della stagione sembra aver ulteriormente preso coscienza della propria dimensione, forse anche per via di una rosa più lunga rispetto al passato in dote a mister Pioli. Chissà che proprio questa consapevolezza non sia stata parte decisiva del successo giunto domenica sera al Gewiss Stadium, apparso meritato nonostante il rischio corso dal Diavolo nel finale.

UNA SFIDA PERSA A CENTROCAMPO  Il gioco dell’Atalanta, al tempo stesso, si è visto solo a tratti: dopo il gol dello 0-1, che ha costretto la squadra a inseguire per l’intero corso del match, e nel finale, peraltro solo più sull’onda emotiva del rigore di Zapata che per vero dominio organizzato della partita. A colpire in negativo sono stati soprattutto i troppi errori di misura compiuti nell’ambito di determinate scelte di gioco, che hanno spezzato il solito ritmo che caratterizza lo spartito gasperiniano. De Roon e soprattutto Freuler sono parsi in sordina rispetto al duo avversario Kessie-Tonali, più reattivi nelle fasi di transizione e precisi nel gestire l’uscita palla per poi trovare la verticale per i quattro uomini maggiormente avanzati.

UN PLAUSO A ZAPATA  Tra le note positive si segnala invece il grande stato di forma in cui versa Duván Zapata, che ora si spera non venga spremuto eccessivamente dal trittico di partite che lo aspetta in Sudamerica per via della sosta nazionali. Il Ternero si è caricato la squadra sulle spalle sin dai primi minuti, dando vita a un duello spettacolare con l’ex compagno Kjaer, che nel sistema nerazzurro non sembrava a suo agio ma è ottimo anche nella gestione del duello uomo su uomo. Un rimpianto, forse, per l’Atalanta in una serata già di per sè non eccezionale. Poco male, i quartieri alti della classifica sono ancora vicinissimi e la condizione della squadra era parsa più che buona nel corso delle ultime uscite. Giocare contro questo Milan, inoltre, è difficilissimo orami per tutti, come dimostrato anche dalle gare di Champions nelle scorse settimane…

 

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