L’ad dell’Atalanta, Luca Percassi: “Politica molto aggressiva per riempire lo stadio. Abbonamenti? Vedremo più avanti”

Dopo tanti mesi di gare a porte chiuse c’era grande voglia di rivedere il popolo dell’Atalanta riempire il Gewiss Stadium di Bergamo. La marea nerazzurra, però, è stata smorzata prima che dalle imitazioni anti contagio dal caro biglietti. I tifosi non hanno accettato di sborsare cifre ritenute troppo alte per i biglietti delle gare casalinghe e così il club deve rivedere la propria politica per evitare di assistere a immagini come quelle della gara contro lo Young Boys con diversi spazi vuoti sulle tribune dell’impianto cittadino.

L’Atalanta sfida anche il caro biglietti

A dettare la linea è l’amministrare delegato dell’Atalanta, Luca Percassi: “Sappiamo che per riempire lo stadio dobbiamo abbassare il prezzo dei tagliandi e infatti abbiamo rivisto la politica dei biglietti – ha detto a L’Eco di Bergamo -. Ci auguriamo di non vedere più la tribuna Rinascimento vuota. Distingueremo in modo netto la zona centrale dalla tribuna laterale e dal parterre. Correggeremo il tiro con una politica molto aggressiva e ora si potranno acquistare i biglietti ovunque in provincia, come prima della pandemia. Gli abbonamenti? Aspettiamo le indicazioni sulla capienza, perché se c’è una cosa da evitare, per tutti i club, è la gestione dei voucher“.