Dal Sottosegretario allo Sport del governo italiano, Valentina Vezzali, un pensiero che è sembrato un appello al calcio italiano: “Giù i prezzi dei biglietti”
“Il derby di Milano del 7 novembre potrebbe essere al 100 per cento di pubblico”. La bomba è sganciata da Valentina Vezzali, Sottosegretario per lo Sport del governo italiano, a margine della consegna dei Collari d’Oro al merito sportivo del Coni a Milano all’Auditorium La Verdi. Ma c’è di più: “Tutti devono poter ritornare allo stadio pagando il giusto prezzo del biglietto – ha aggiunto -. Rivolgeremo la nostra attenzione anche a questo”.
STADI AL 100 PER CENTO, MA A CHE PREZZO? “Dal percorso sulle riaperture iniziato ad aprile mi sono presa una bellissima responsabilità secondo un rischio ragionato – le parole di Vezzali -. Prima gli Europei di calcio con almeno il 25% di capienza, quindi adesso il 75 all’aperto e il 50 al chiuso dopo la transizione dal 50 al 25. La situazione dell’epidemia e dei vaccini autorizzano ottimismo e si può arrivare al 100″.
VEZZALI, LA REGINA DEI BIGLIETTI. “Il caro biglietti è figlio di una ripartenza non è semplice per le società, uscite appena adesso dalle difficoltà della pandemia – ha concluso il Sottosegretario -. Ci sarà attenzione affinché tutti possano andare allo stadio pagando il giusto prezzo per assistere alla partita. Col Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), poi, come governo possiamo pensare ad un investimento sull’impiantistica sportiva pari a 700 milioni per quanto riguarda lo sport con progetti di inclusione e riqualificazione e 300 milioni per l’impiantistica scolastica. Per ospitare eventualmente un Mondiale di calcio servono stadi riqualificati”.