Stavolta l’inghippo Coronavirus tocca a colui che con due assist prima della sosta aveva aperto e chiuso le ostilità con la Dea: Theo Hernandez
Quando entra in campo convergendo dalla corsia nessuno e niente può fermarlo. Fuori, altra storia. Due assist per aprirla e per chiuderla con l’Atalanta, rispettivamente a Calabria e Leao, più un terzo, sontuoso, a Kylian Mbappé per decidere la Nations League a favore della Francia contro la Spagna. Ma il rientro dalla sua Nazionale per Theo Hernandez, l’ammazza-Dea e l’ammazza-Furie Rosse, è un tutt’uno con l’inciampo nel Coronavirus.
CORONAVIRUS PER THEO, L’AMMAZZA-DEA. Il terzino-esterno sinistro marsigliese, come recita il comunicato stampa del Milan, “di rientro dalla Nazionale è risultato positivo ad un tampone effettuato a domicilio. Le autorità sanitarie competenti sono state informate e il calciatore sta bene”. Nel ritiro della Francia, prima della finale di domenica scorsa, stesso esito del test per centrocampista della Juventus Adrien Rabiot.