Il brasiliano ex nerazzurro Roger Ibañez lamenta lo scarso minutaggio a Bergamo col Gasp imputandolo all’inesperienza: “Ora l’azzurro con Toloi”
“Con Gasperini non giocavo. Con il mio amico Rafael Toloi spero di poterlo fare nella Nazionale italiana”. Roger Ibañez, brasiliano con tre passaporti, il secondo uruguaiano per via della madre, in un’intervista al Corriere dello Sport ha fatto il punto sulla sua carriera in netta ascesa.
IBANEZ: COL GASP NON GIOCAVO. “Ero molto giovane e l’Atalanta aveva giocatori molto forti, difficile trovare spazio”, ha argomentato Ibañez, ex nazionale verdeoro Under 23-olimpico. Per lui, 20 minuti tra il maggio 2018 col Genoa nel finale di campionato e contro lo Shakhtar a Kharkiv nel dicembre successivo: “Ero inesperto e volevo più spazio: nel gennaio dopo Mihajlovic mi voleva al Bologna ma poi finii alla Roma, dove mi dispiace di dover approfittare degli infortuni di Chris Smalling per avere tutto questo minutaggio”, la sua spiegazione.
IBANEZ: VOGLIO GIOCARE CON TOLOI. “Il mio desiderio era andare in una big, se avessi detto sì al Bologna ora come ora forse non ci sarei arrivato. Rafa Toloi è un amico, a Bergamo mi aiutò a inserirmi dandomi sempre consigli. Se non mi chiamano le altre due Nazionali maggiori, il Brasile e l’Uruguay, mi piacerebbe giocare con lui nell’Italia”, ha concluso Ibañez.
Ma come fa ad avere 3 passaporti??
Torna che ci servi Iba