Il difensore dell’Atalanta parla al termine della partita pareggiata al Gewiss Stadium contro l’Udinese
“C’è molta amarezza, però credo non sia il caso di deprimersi e di abbassare la testa perché comunque per 93 minuti abbiamo avuto noi la partita in mano e mi spiace dirlo ma l’abbiamo persa noi. Quindi credo si debba ripartire da quei 93 minuti prima del gol”.
“Di occasioni ne capitano tante durante la partita non sempre si riesce a concretizzarle, ma bisogna continuare a credere e a spingere senza mai abbassare la testa e fare dei passi indietro, perché poi se capitano queste cose… è il calcio, il bello e il brutto del calcio”.
“Sono abbastanza tranquillo perché anche l’esordio all’ Old Trafford, l’ho realizzato un po’ dopo, un paio di giorni dopo… solo credo 2 o 3 giorni lo ho capito, ho detto ‘wow ho fatto all’esordio all’Old Trafford’. Anche lì c’è stata un po’ di amarezza però bisogna viverlo per quello che viene, per per le emozioni che si provano in quell’istante e per il piacere di giocare a calcio. Sai è un sogno che io ho realizzato, quello di giocare in Champions League e poi in quello stadio, che non era un sogno principalmente mio ma di una persona che purtroppo non c’è più a me cara (il nonno, ndr) e per le persone che mi amano e che mi stanno attorno”.
Matteo Lovato ai microfoni del sito ufficiale dell’Atalanta
Vergogna, spero a Gennaio vendano tutti Quanti, Duván Zapata, Luis Muriel, Josip Ilicic, Ruslan Malinovs’kyj, Aleksej Mirančuk, Giuseppe Pezzella, Joakim Mæhle, Matteo Lovato, José Luis Palomino, Hans Hateboer, tutti quanti fuori dalle GONADI, vendeteli tutti cosi vi Riempite ancora Maggiormente le Tasche di Milioni di Euro e allora si che il Grandissimo Venerabilissimo Premio Nobel in Zirconi SARTORI, può comperare calciatori tra scapoli e ammogliati di certo saranno meno Zirconi di quelli che solitamente fa arrivare a Bergamo, siete Vergognosi e la Pregherei Presidente Percassi non dica più che questa è la squadra più Forte di Sempre, buona parte di… Leggi il resto »