L’Atalanta dilaga a Marassi 1-3 mettendo in campo una prova di forza che si concretizza in una rimonta e un tris da cineteca.
Ecco i nostri giudizi al termine della sfida:
MUSSO 6.5Incolpevole sul gol, decisivo nell’impedire a Caputo di imbracciare la doppietta. |
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LOVATO 6Sarebbe dovuto uscire sulla prima palla dentro, benché poi riesca sempre o quasi a tenere in uno contro uno. Si dà da fare cercando l’anticipo Lucchini-style. |
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PALOMINO 6El Jefe Tucumàn deve rincorrere Caputo qualche volta di troppo finendo per guadagnarsi la squalifica in un contrasto con Askildsen. |
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DE ROON 6,5Assolve con ordine al ruolo di vice Toloi, la spedisce a Malinovskyi per il tris fallito dall’ucraino, senza poter mettere una pezza sull’imbucata dello svantaggio |
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ZAPPACOSTA 7.5Attacca gli spazi come l’Hateboer al top, ma coi piedi più morbidi. E che infornate per i manicaretti del pasticcere là in prima linea . Contribuisce anche in difesa, al top. |
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FREULER 6,5La seconda inversione di zolla ordinata dal Gasp dalla tribuna frutta la marcatura rigida sul razzente Thorsby e la diga mostra molte meno crepe. I comunque rarefatti pericoli piovono dalla parte di là della navata. Rincula benone e sa fare il regista ribaltando il fronte. |
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KOOPMEINERS 6,5Letture difensive perfette, anche se il norvegese non è un cliente facile. Askildsen, al confronto, lo tiene a bada con estrema facilità. In continua crescita. |
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MAEHLE 6Ci sarà pure un perché se la squadra comincia a girare quando lui guadagna pressoché la stessa posizione in cui combina sfracelli in maglia Danimarca. Compitino, a conti fatti. |
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MALINOVSKYI 6,5Anche se la mira non c’è, entra nei rimpalli e si fionda in area a tempo, facendo attenzione a non pestare i calli al ben più presente compagno. Accentrato dal cambio Pasalic-Ilicic, riesce talvolta a salire in cattedra tentando di sfondare. |
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PASALIC 6Si guarda a vista con Adrien Silva annullandosi a vicenda. |
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ZAPATA 7.5Potenza debordante unita a capacità di movimento inusitata per uno con quel corpaccione, è una gazzella imprigionata nelle fattezze di Toro. In questo scorcio d’autunno è come un bosco sempreverde. Sulla chance della sicurezza nel finale, però, ingiallisce anche lui. |
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PICCOLI SV
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MIRANCHUK SV
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PEZZELLA SV
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SCALVINI 6,5Autorità e sicurezza. Abbastanza, insomma, considerando che la maggiore età è attesa l’11 dicembre.
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ILICIC 7manda l’arbitro a quel paese 6′ dopo l’ingresso, tiene la posizione e ammolla uno schiaffo morbido quanto innocuo. Ma che gol che firma allo scadere, geniale, inventa un varco come solo lui sa fare. |
All Gritti 7: aiutato dal Gasp in tribuna, indovina tutti i cambi al momento giusto e sa aggiustare le cose le poche volte in cui si mette male. Sempre un talismano per la Dea, che con lui in campo fa sempre bene.
Ma forse non avete visto la partita, come D’Aversa. 🖤💙
Al solito, un po’ stitici!