
Tredici punti in cinque gare fuori casa per la Dea, che in trasferta detta legge, ma il tecnico in tribuna ha letto meglio la gara
Per i blucerchiati l’1-3 è un tabellino troppo severo per quanto visto in campo ma per i nerazzurri il 3-1 finale non rende nemmeno l’idea della differenza di valori tra le due squadre. Perché l’Atalanta, come ricorda L’Eco di Bergamo, giocava senza sei titolari (Toloi, Demiral, Djimsiti, Hateboer, Gosens e Pessina), ha perso Palomino a metà partita, eppure la vittoria non è mai stata in discussione, perché la Samp è stata in vantaggio per soli sette minuti.
L’Atalanta poi ha dominato, solida e aggressiva, ma davvero determinante è stato Gasperini che dalla tribuna, dopo aver subìto il gol iniziale, ha stravolto la squadra, cambiando di posizione cinque giocatori e passando dal 3-4-1-2 al 3-4-3. Dall’alto si legge meglio la gara, l’ha ammesso, e con la Lazio ci farà un pensierino.
