L’attesa sta per terminare, tra il ritorno in Italia di Ronaldo e la voglia dei nerazzurri di compiere una vera e propria impresa

Il conto alla rovescia è finito, o quasi. Questa sera alle ore 20:55, quando i giocatori usciranno dal tunnel degli spogliatoi e si avvieranno verso metà campo, ci sarà un tripudio di bandierine nerazzurre – fornite dalla società – e di decibel. Una musichetta (anzi, LA musichetta) si udirà e il grido ‘The Champions’ si alzerà sotto lo sguardo attento di Città Alta. E poi, sarà battaglia.

Mille i motivi per preferire la sfida di Bergamo alle altre della serata, per quello che indiscutibilmente è il ‘big match’ del martedì europeo: dal ritorno in Italia di Cristiano Ronaldo alla non proprio irresistibile condizione degli inglesi, che pone l’Atalanta in una situazione prepartita di equilibrio. Insomma, se la può giocare eccome. Anche perché in Europa, la Dea, ha ampiamente dimostrato di poter stare al tavolo delle grandi.

Letteralmente polverizzati i 14.200 biglietti disponibili, ovvero il 75% della capienza. Siamo sicuri, una gara del genere avrebbe richiamato – a mani basse – più di trentamila persone o chissà quante altre ancora. Chi ci sarà, però, spera di poter incorniciare un tagliando già storico con un risultato positivo, in quello che è il girone più competitivo del torneo.