Josip Ilicic, tra la doppietta all’Empoli, il gol alla Sampdoria e quello al Manchester United, sembra definitivamente tornato se stesso
2 all’Empoli, la Sampdoria, il Manchester United. Il poker nel sacco in una manciata di partite in cui ha saputo essere decisivo, come sottolinea Tuttosport che parla di “rinascimento”, ha proiettato Josip Ilicic alle soglie del podio dei bomber dell’Atalanta di tutti i tempi. Quota 60 significa aver staccato il Papu Gomez (59) lanciandosi alla rincorsa di Severino Cominelli (62), di Duvan Zapata (73) e a quella decisamente più improbabile di Cristiano Doni (112).
ILICIC, RINASCITA DA PODIO. Il settimo sigillo in Champions League raggiunto col battistrada contro i Red Devils consegna l’immagine dell’Ilicic asso di coppe. Un fuoriclasse che a Bergamo pareva proprio a fine corsa e invece ha saputo risollevarsi. Anche dalle proprie sfortune personali: nell’estate del 2018, durante le qualificazioni di Europa League, un’infezione batterica ai denti; nella primavera del 2020, il Coronavirus, svelato dall’outing sanitario del capitano ripudiato nella scorsa sessione invernale.