
L’ucraino e il colombiano hanno deluso, fino a ora, in termini realizzativi ma questa Atalanta ha bisogno di loro
Dopo un avvio altalenante, l’Atalanta sta scalando la classifica ed è tornata nelle posizioni in cui ci siamo abituai a vederla sotto la gestione Gasperini. Detto questo, sono diversi i punti su cui il tecnico deve ancora lavorare. Come riporta la Gazzetta dello Sport, infatti, nonostante le 84 reti stagionali, quattro delle sei vittorie (Torino, Salernitana, Sassuolo e Cagliari) sono arrivate con un solo gol di scarto e in 10 gare su 12 (di cui otto di fila) è stata subita almeno una rete. Per una stagione con meno sussulti è necessario capitalizzare meglio le occasioni che vengono comunque create: è successo contro il Manchester United e poi contro il Cagliari. In Champions è arrivato un pari beffa allo scadere, in campionato una vittoria al termine di una gara che si è fatta, però, più complicata del previsto. Servono più cinismo, e magari ritrovare i gol di Ruslan Malinovskyi e Luis Muriel, due che in passato hanno tolto molte castagne dal fuoco ma che in questo avvio di stagione, anche a causa di alcuni guai fisici, hanno ridotto al minino l’apporto in area (due reti l’ucraino e una il colombiano).
