
Il punto più alto è stato, senza dubbio, l’eccezionale primo tempo dell’Old Trafford
Merih Demiral è a Zingonia da ormai tre mesi, quando l’Atalanta lo scelse per rilevare il Cuti Romero, volato a Londra con grande dispiacere di tutti e un grosso pacco di milioni in cambio. Arrivato con attese importanti e un riscatto pendente pari a 28 milioni di euro, il turco sembra essere ancora in fase di rodaggio in quelli che sono i meccanismi nerazzurri, per quanto ormai inizino a essere 12 le gare disputate tra campionato e Champions con la Dea. Giocare ogni tre giorni, si sa, può sotto certi aspetti aiutare e velocizzare l’inserimento in una squadra, ma i canoni di Gasperini sono molto particolari, e possiamo in tal senso portare in dote tanti esempi in questo lungo interperiodo che vede il tecnico di Grugliasco alla guida del club orobico.
La prova più felice del turco è stata quella dell’Old Trafford contro l’ex compagno Ronaldo, con un problema muscolare che lo affliggeva sin dai primi minuti del match. Eppure la resa arrivò solo alla fine del primo tempo, peraltro dopo aver sbloccato il risultato, con tanto di esultanza “difficoltosa” per via dello stesso dolore al flessore che lo attanagliava. Una dimostrazione di carattere e attaccamento sicuramente molto apprezzata dall’ambiente, che ora spera di poterlo vedere sempre più a pieno regime nel progetto difensivo.
Da limitare sarà qualche errore di lettura delle traiettoria o ingenuità di altro tipo, come mostrato ad esempio mostrato in occasione degli impegni casalinghi contro Sassuolo prima e Lazio poi. Le possibili scelte relative al futuro, che andrà deciso l’estate prossimo, passano anche da qui..
