Un goleador e un trascinatore con la mentalità del leader, il colombiano reagisce e straripa
A secco solo in Colombia, con la maglia nerazzurra Duvan Zapata si trasforma. Sei i gol nelle ultime sette partite, ma la forza e l’importanza tattica e strategica del centravanti colombiano vanno oltre alle reti messe a segno. Come analizza L’Eco di Bergamo, Zapata apre gli spazi quando c’è da sbloccare il risultato e fa la differenza in contropiede quando può lanciare la sua progressione in velocità.
L’attaccante colombiano è stato un vero incubo per Hristov e una minaccia continua per la difesa dello Spezia e, nonostante il primo rigore sbagliato, ha saputo reagire. Tirato male, debole e centrale, Zapata non si è dato per vinto, tornando sul dischetto e segnando con potenza e cattiveria. Da quel secondo gol dagli 11 metri si è galvanizzato, cercando più volte la doppietta.
Non è arrivata, ma i numeri parlano da sé: 6 gol nelle ultime 7 partite se consideriamo solo il campionato, 7 nelle ultime 9 compresa la Champions League contro il Manchester United. La condizione atletica straripante e costante e il ruolo carismatico lo rendono il migliore dell’Atalanta in questo inizio di stagione. Mai era partito così bene in stagione nella sua carriera il panterone.