Il giovane attaccante nerazzurro si racconta a Tuttosport, che gli ha appena assegnato il Golden Boy nerazzurro

Vincitore dell’edizione italiana del Golden Boy, Roberto Piccoli è stato così giudicato da una giuria di giornalisti come il miglior Under 20 del nostro calcio. A Tuttosport, che organizza da anni il premio, si è raccontato, scherzando anche su come si comporterà con il secondo classificato Daniel Maldini: “Gli pagherò una cena, siamo amici sin dalla Nazionale Under 15”.

IL PREMIO  “Sono emozionato dal premio che riceverò. Non ho mai pensato di poter vivere il premio a livello internazionale, perchè tra i venti finalisti ci sono anche calciatori che si sono allenati a alto livello. Io però sono stato fortunato, perchè Atalanta e Spezia, società a cui sono andato in prestito, puntano sugli Under 21. Il riconoscimento mi è valso anche qualche presa in giro, soprattutto di Pessina che ora mi chiede di portare tutta la squadra a cena…”.

PRESENTE E FUTURO  “E’ un sogno per me giocare nell’Atalanta, nel club in cui sono cresciuto. Con Gasperini ho un rapporto bello schietto e sincero: nelle prossime settimane prenderemo insieme la miglior decisione relativamente a un possibile prestito che mi consentirebbe di giocare con maggiore continuità”.

MODELLI DA CUI IMPARARE “Innanzitutto cerco di imparare da Zapata, con cui mi alleno tutti i giorni. Ma provo a rubare tutti i giorni i segreti del mestiere anche a Muriel e Ilicic. Ammiro poi anche la cattiveria agonistica di Ibra. Spero inoltre che Duván possa vincere la classifica cannonieri”.