Tre fronti, altrettante competizioni in cui sgomitare finché ce ne sarà. Le parole di capitan Toloi dopo il Villarreal lasciano aperto un triplice obiettivo
Restano pur sempre tre fronti su cui combattere. Parola di Rafael Toloi nel dopopartita più amaro di una stagione che ha conosciuto il freddo di un autunno comunque da urlo ma per l’Atalanta non significa ancora l’inverno. Anche perché il quarto posto in campionato a meno quattro dalla vetta non autorizza alcun de profundis. Quale trofeo è più a portata di mano? Il titolo nazionale, la Coppa Italia già sfuggita due volte oppure l’Europa League in cui i nerazzurri sono stati “retrocessi” dall’inopinato ko all’ultima partita del Gruppo F col Villarreal?
TRA CAMPIONATO ED EUROPA. Con la sorella minore, o meglio nella seconda delle competizioni continentali vista l’aggiunta estiva della Conference League nella grande famiglia Uefa, il flirt dal punto di vista strettamente tecnico dovrebbe e potrebbe essere meno complicato che con la sorellona dalle orecchie a sventola. Chi ha più organico, ricambi, qualità, nerbo ed esperienza per dribblare anche i propri errori, al contrario insomma di quanto ha dimostrato la Dea nel girone in teoria più alla portata dei suoi tre anni di vicenda al piano superiore, non a caso lì è rimasto. Non ci sono le due Manchester, il Real Madrid, il Bayern e il Chelsea. Lo spauracchio resta il Barcellona indebitato e mazziato, più che altro per il blasone. A che cosa puntare? Quale tra lo scudetto, la coccarda sfiorata nel 2019 e 2021, e infine l’EL dell’esordio gasperiniano nelle coppe rappresenta l’obiettivo più abbordabile? Fatecelo sapere.
In fondo abbiamo avuto più occasioni del villareal
il nostro modo di giocare ci espone a dei rischi
Certo invece che Boga dovremmo rafforzare la difesa
Con Questa Difesa, non vincerà mai Niente, Questa Squadra, dura a comprendere Vero??? per gli Avversari, basta qualche Incursione, in Attacco, che Realizzano sempre!!! poi Ieri sera la Grandissima Colpa è stata solamente del Mister Gasperini, INCONPRENSIBILE TUTTO QUANTO a Sbagliato Formazione e non a Saputo Togliere dal Campo Giocatori senza Spirito di Sacrificio, senza lottare, ACCIDENTI: CI GIOCAVAMO COME FOSSE UNA UNA FINALE, invece sembravano degli Zombi in Campo, Gasperini li doveva Sostituire già dai Primi 10 Minuti del primo Tempo, Giocatori ripeto: ZOMBI IN CAMPO, era troppo Evidente la Serata sarebbe Finita male per noi, in Termini di… Leggi il resto »
Quanto ottimismo. E quanta gratitudine!