La tesi del quotidiano cittadino: l’Europa League è una competizione affascinante che però toglie energie e non fa guadagnare molti soldi
Da febbraio, nota L’Eco di Bergamo, l’Europa League comporterebbe una sovrapposizione lunga fino a 8 partite più la finale con un calendario domestico fatto di 15 giornate di campionato, 4 di Coppa Italia per chi riuscirà ad arrivare alla fine. Ma l’Atalanta, anche percorrendo intonsa il lungo viaggio verso il 18 maggio a Siviglia, rispetto alla Champions non avrebbe certo molto da guadagnarci.
EUROPA LEAGUE: TRAPPOLE E MENO SOLDI. Intanto, i 12,5 milioni sfumati per la mancata qualificazione agli ottavi della coppa dalle grandi orecchie. Adesso se ne otterrebbero 10,9 solo approdando alla finale: 500 mila euro ai playoff, ottavi 1,2, quarti 1,8, semifinali 2,8 e la finale 4,6. Chi vince il trofeo ne ricava altri 4. In Champions ne sono stati incassati 25,8 per un’eliminazione da terzo posto, più circa 8 dal market pool. Senza contare eventuali infortuni ed energie drenate dalla rincorsa alla zona Europa… dal campionato. S’imporrà una scelta?
Anni fa avremmo fatto carte false x partecipare ad una competizione europea ( metropolitana cup compresa ) ora facciamo gli schizzinoso x Europa legge. Mah…..