José Mourinho fa catenaccio sulla situazione infortunati in casa Roma in vista della sfida all’Atalanta: “Non so se Smalling e Zaniolo”
“Smalling ha sentito male, Zaniolo s’è allenato e non ha un infortunio grave, ma non so se con l’Atalanta ci sarà”. Parola di José Mourinho, che secondo quanto raccolto dai colleghi di SiamolaRoma.it sembra insoddisfatto sia della vittoria sullo Spezia nel posticipo di lunedì che della situazione degli acciaccati in casa giallorossa.
MOURINHO: SMALLING E IBANEZ DIVERSI “Mi sono piaciuti i due gol di testa sigli sviluppi di due calci d’angolo, ma non l’atteggiamento della squadra e il gioco. Dopo il 2-0, invece, mi è piaciuto lo sforzo di alcuni giocatori in difficoltà come Ibanez – ha continuato il tecnico della Roma -. Smalling ha dovuto uscire e Cristante s’è messo dietro in una posizione in cui è sacrificato. L’inglese quando sente noie esce, Ibanez (che ha segnato il raddoppio, NdR) è uno che resta fino alla fine”.
ZANIOLO, SE CI SEI BATTI UN COLPO. Nicolò l’azzurro s’è allenato da solo allo stadio “Olimpico” al triplice fischio di Roma-Spezia. “Per lui non so, non ha avuto un infortunio importante (flessore destro in Conference League, NdR). Per i giocatori in campo spero sia una questione di stanchezza. Senza questa, senza acciacchi e senza squalifiche abbiamo un potenziale per essere una bella squadra”.
MOURINHO E L’ATALANTA. “L’Atalanta è una squadra top con una rosa ampia, mentre la nostra è ristretta: sabato a Bergamo sarà una partita difficile. Sarà dura anche con la Sampdoria alla fine del girone d’andata – la chiosa mourinhiana -. Non possiamo puntare allo scudetto, ma per obiettivi più importanti di adesso sì. A parte l’infermeria, pur non essendo una squadra di assassini prendiamo troppi cartellini. C’è bisogno di aiuto dal mercato, non sarà a gennaio ma più avanti”.