Jeremie Boga del Sassuolo è il nome sulla bocca di tutti o quantomeno di molti addetti ai lavori. Ma servirebbe davvero alla causa?
Il pensiero di Gian Piero Gasperini in termini di necessità di calciomercato non è sempre facilissimo da decrittare. Perché certi messaggi cifrati ai piani alti dell’Atalanta possono nascondersi dietro affermazioni apparentemente innocue, tipo “con Matteo Lovato in difesa siamo numericamente a posto” dopo l’amichevole col Pordenone a Bergamo il 31 luglio scorso. Ancora un po’ di pazienza ed ecco Merih Demiral con la contestuale cessione in prestito di Bosko Sutalo al Verona. In attacco, per la finestra di gennaio, il nome sulla bocca di troppi, ormai, è il tormentone classico Jeremie Boga del Sassuolo. Ma fa davvero al caso dei nerazzurri? Vediamone i pro e i contro, in numero di tre che poi è quello perfetto. Le questioni del prezzo e del mancato approdo agli ottavi di Champions League nemmeno le prendiamo in considerazione: se la società non vuole alzare l’asticella per l’Europa League o per gli altri obiettivi, il castello di carte cadrebbe subito.
BOGA ALL’ATALANTA: I PRO. Innanzitutto, il ’97 già appartenuto al Chelsea, come Mario Pasalic tanto per parlare di un Mister Utilità di un certo livello che a Bergamo s’incastra benissimo ovunque lo si metta, anche da ala sinistra che sarebbe il mestiere del franco-ivoriano, non pesterebbe i piedi alla coppia Ruslan Malinovskyi-Josip Ilicic come invece fa Aleksey Miranchuk, perciò definito a bocce ferme al “Bentegodi” “un errore di costruzione della squadra” dallo stesso uomo in panchina. Per soprammercato, il destripede che predilige la sinistra è rapido, tecnico quanto basta, relativamente giovane e in cerca di rilancio dopo un anno non proprio al top. Il Gasp in questo è una garanzia, tra il Papu Gomez ai tempi trasformato in bomber muovendo proprio dallo stesso lato e un Bryan Cristante avanzato tra le linee. Dulcis in fundo, l’interessato è stato definito da chi comanda in area tecnica “un ottimo giocatore, anche se io ho sempre chiesto un ruolo da coprire senza fare mai nomi” (post Atalanta-Venezia 4-0, 30 novembre).
BOGA ALL’ATALANTA: I CONTRO. Proprio la presenza e il successo nel tridente del factotum Super Mario, vicecannoniere atalantino, sconsiglierebbe invece di aprire il portafogli col rischio di creare l’ennesimo doppione. Un Boga non si scomoda se non si prevede di farlo entrare nella rotazione da 16-18 con la prospettiva di un ampio minutaggio. Secondariamente, una motivazione “contro” sono proprio i dubbi sull’efficacia e sulla costanza del ventiquattrenne neroverde, costretto alle briciole da Alessio Dionisi. Infine, la solita storia della Coppa d’Africa: lo terrà impegnato dal 9 gennaio al 6 febbraio, ovvero ben cinque turni di campionato per non parlare della Coppa Italia. In quali condizioni tornerebbe? Il calo vistoso del suo connazonale Franck Kessie, ai tempi, è ancora nei ricordi non proprio positivi sulla seconda metà del 2016-2017 dopo aver tirato la carretta fin quasi a Natale…
Le briciole? È stato infortunato 1 mese, prima di questo titolare fisso e spesso crea pericoli palla al piede!
Secondo me non lo prenderanno perché lì davanti Dal mio punto di vista siamo a posto invece ci vuole davvero un difensore forte in centrale alla Romero fortissimo di testa e anche con i piedi Quello sarebbe un bell’acquisto
Vendere Muriel per comprare Boga? Spero proprio di no!
No a Boga. Ci vuole un difensore forte!
I giocatori forti fanno sempre comodo. Ma quello che davvero ci farebbe fare un ulteriore balzo in avanti sarebbe APPROFONDIRE il possesso palla per dare il tempo sempre di salire alla nostra DIFESA e aspettare sempre sempre l’inserimento di uno o 2 difensori nelle azioni di attacco che diventano tutte pericolosissime. Spesso invece buttiamo via palla con dannosi e improbabili lanci lunghi prima ancora che la difesa possa uscire dalla nostra di area!! Errore grave errore, così prima o poi prendi gol, altro che farlo. Sistemata questa cosa facciamo 10 gol a partita e soprattutto non rischiamo più nulla in… Leggi il resto »
In questo momento Boga non è utile: vantaggi e svantaggi si equivalgono. Gasperini dovrebbe pensare a utilizzare gli attaccanti che ha nel miglior modo possibile. Gasperini è un grande allenatore perdente, per la squadra che ha messo in campo con il Villareal sarebbe da processare. i giocatori che avrebbero dovuto essere fondamentali erano Malinovskyi e Koopmeiners – esclusi senza ragione. Gli attaccanti attuali sono forti (compreso Miranchuk) e compatibili – al contrario di quanto sostenuto da Gasperini dopo l’incontro con il Verona. Il dubbio è quello che l’allenatore di fatto non ami i giocatori di talento perchè hanno più difficoltà… Leggi il resto »
Per me hai ragione tu, concordo su tutto!
Assolutamente no . 30 mln sono esagerati. Si può spenderli per un giocatore migliore e un difensore .demiral che lo rispediscano alla Juve
Anche secondo me visti i buchi difensivi servirebbe un ottimo difensore ancge se a gennaio sul mercato si trovano gli scarti oppure se vuoi uno forte devi aprire il portafoglio… Certo se andasse via muriel come si dice allora boga serve e come se vigliamo proseguire con gli obiettivi
Muriel non deve essere ceduto
Secondo me serve rinforzare la difesa…….gli scudetti etc li hanno sempre vinti squadre con difese ermetiche…..in avanti siamo a posto ma buttiamo punti sempre con disattenzioni dei singoli in difesa che costano care ……cito solo le ultime successe::goal di Mertens a Napoli,e primo goal del Villareal ……a certi livelli le disattenzioni le paghi subito ……
Un difensore veloce, troppi svarioni dietro!
E’ un buon difensore centrale che manca. Demiral nelle partite che contano non è affidabile.
Inoltre,se rimane,pesterebbe i piedi anche a Gosens.
Lo riripeto,attualmente il punto debole sono i due centrocampisti
centrali e Gasperini che insiste nel farli giocare lasciando
in panca Teun,ne servirebbe almeno un’altro, ancora meglio due.
Più dei centrocampisti un difensore veloce e forte, clean sheet in stagione nemmeno 5