L’ex capitano giallorosso: “La Roma è una squadra ha bisogno di convinzione. Sarà un processo lungo ma tornerà in alto”
Daniele De Rossi è stato premiato al Gran Galà Gazzetta Awards come leggenda dello sport. A margine dell’evento, l’ex giallorosso ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate da Siamolaroma.it: “Non è facile né corretto giudicare da fuori quello che sta accadendo alla Roma. Non mi sono mai piaciuti gli ex che commentano sempre dopo le sconfitte. Mi tengo le mie idee. Forse la Roma ha bisogno di un filotto di vittorie che possa portare non entusiasmo, ma convinzione. Mi attendo un processo lungo qualche anno, che riporterà la Roma in alto, grazie alle persone giuste. Mi sarebbe piaciuto essere allenato da Mou, così come da Guardiola, Simeone, Klopp e Ancelotti, che sono tutti allenatori con cui qualsiasi giocatore vorrebbe passare del tempo, per rubare un pizzico di carisma. Per vincere servono persone che conoscono la parola vincere. Di sicuro non è la persona sbagliata. L’Atalanta? Ha una squadra fortissima e alla fine, nella lotta per lo scudetto, potrebbe spuntarla“.