
A protestare sono stati i tifosi, ma lo sponsor tecnico sulla maglia del Christmas Match se la prende con la stampa: la telenovela Joma
“Rassegna stampa imprecisa”, “punto di vista specifico di Città Alta” e “rammarico per non essere stati contattati dalla stampa prima delle polemiche via social”. Tre estratti per negare di aver sbagliato profilo: quello in fondo alla maglia del Christmas Match con la Roma, confezionata per essere messa all’asta con ricavato interamente devoluto all’Associazione Amici della Pediatria Onlus, non è Torino con la Mole Antonelliana, come si legge in rete nelle molteplici e reiterate proteste dei tifosi, bensì proprio Bergamo. Questo il succo del comunicato non proprio tenero di Joma, sponsor e fornitore tecnico dell’Atalanta.
LA JOMA: SKYLINE? DI BERGAMO. “Relativamente alle notizie riguardanti il dettaglio dello skyline di Bergamo presente sulla maglia che l’Atalanta indosserà in occasione dell’ultima gara casalinga prima della sosta di Natale, Joma Sport intende confermare e sottolineare che lo skyline inserito quale elemento distintivo e principale della maglia, realizzata e prodotta appositamente da Joma per la 12ª edizione del Christmas Match, è il profilo della Città di Bergamo e non è riconducibile a nessun’altra città – si legge nella nota, riportata dal sito ufficiale del club nerazzurro -. Trattandosi di una stilizzazione, consapevoli che alcuni dettagli possano non rimandare in modo fedele all’immaginario collettivo, e soprattutto consci che vi siano molteplici rappresentazioni dello skyline di Bergamo, nell’ambito della collaborazione che ormai dalla stagione 2017/2018 ci vede partner dell’Atalanta, abbiamo voluto rappresentare un punto di vista specifico di Città Alta”.
JOMA: STAMPA NON CORRETTA. “Con questa maglia, prodotta appositamente per il Christmas Match 2021, in cui i colori dell’Atalanta si fondono con lo skyline, abbiamo voluto dare slancio ad alcuni elementi di Bergamo, consapevoli soprattutto del fatto che la maglia sarebbe stata oggetto di un’attenzione particolare visto lo scopo benefico dell’asta natalizia organizzata dalla Società nerazzurra”, prosegue la lunga e dettagliata precisazione, senza specificare però quale angolazione sarebbe della parte storica della città. Infine, l’attacco molto diretto agli organi di informazione, colpevoli di aver dato risalto alle rimostranze del pubblico: “Con molto rammarico prendiamo atto che nessun organo di stampa, in special modo locale, abbia preventivamente contattato né Joma né Atalanta per chiedere informazioni sullo skyline utilizzato, prima di iniziare una polemica social ed una seguente imprecisa rassegna stampa che ci lascia profondamente amareggiati visto l’obiettivo benefico che sta alla base dell’iniziativa”.
