Il caos Covid nel calcio deve comportarne il coinvolgimento della governance nella Conferenza Stato-Regioni di mercoledì prossimo: parola di Vezzali
“Alla Conferenza Stato-Regioni di mercoledì prossimo è necessaria la presenza del calcio e degli altri sport per tutelare sia la salute che la regolarità dei campionati”. Ne è convinta Valentina Vezzali, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, in vista dell’incontro fra vertice e periferie dell’autorità civile per dirimere le nuove questioni legate all’emergenza Covid-19.
VEZZALI: IL CALCIO FRA STATO E REGIONI. “Ho chiesto al ministro degli Affari Regionali Maria Stella Gelmini di estendere ai presidenti federali di calcio, basket e volley e ai rappresentanti delle Leghe la Conferenza Stato-Regioni di mercoledì 12 gennaio”, l’annuncio alle agenzie e ai mass media di Vezzali.
VEZZALI: CALCIO, SOLUZIONI CONDIVISE. Il sottosegretario motiva così la decisione del coinvolgimento: “E’ necessario condividere ogni decisione anche con i vertici di Figc, Gabriele Gravina, della Fip, Gianni Petrucci, e della Fipav, Giuseppe Manfredi, e con le Leghe, che organizzano i campionati – chiude -. Gli eventuali effetti negativi, non solo dal punto di vista economico, infatti, si ripercuoterebbero proprio sul mondo dello sport. È il momento dell’unità: lo sport deve essere compatto, mettendo al sicuro la salute di atleti e tifosi e garantendo la regolarità dei campionati”.