L’Atalanta sfida i lagunari che non arrivano ai quarti di finale da 23 anni, appena tornati in A dopo 19 anni
Sulla carta non c’è storia. La banda di Gasperini ha quasi due volte e mezza i punti dei lagunari, 41 contro 17. Il Venezia ci è arrivato eliminando in estate il Frosinone 9-8 ai rigori (0-0 al 90′, 1-1 ai supplementari) e un mese fa nei sedicesimi la Ternana (3-1), due squadre di B.
Oggi sarà gara unica: chi vince passa, altrimenti si va ai rigori. Ma se il Venezia, con la testa alla gara dell’Empoli di domenica, manderà in campo tanti giovani e tanti ricambi, l’Atalanta avrà una formazione quasi obbligata dalle nove assenze. Oggi mancheranno di certo Sportiello, Toloi, Zappacosta, Gosens, Ilicic, Malinovskyi, Zapata e Piccoli. Oltre all’eventuale nuovo positivo di ieri. Il Venezia sarà comunque il punto di partenza per provare a inseguire un trofeo.
Ha proprio ragione signor flaviano i bergamaschi nello sport e nella vita semore a testa alta e soprattutto nelle difficolta’… Lo stiamo vedendo ormai da quasi due anni in questo periodo tremendo del covid…bergamo mola mia
Ma noi non siamo come l Udinese che piange ancora Bergamo e la dea gioca sempre a testa alta