Secondo l’ex difensore interista e poi atalantino i bergamaschi anche vincendo domenica sera non dovrebbero cedere alle pressioni-scudetto
“L’Atalanta è ormai una grande squadra, ma parlare di scudetto è un’esagerazione, un volo pindarico”. Non sarebbe un crocevia per il titolo, dunque, la sfida ai campioni d’Italia di domenica sera per la quarta giornata di ritorno, secondo il doppio ex Massimo Paganin, all’Inter dal 1993 al 1997 e a Bergamo dal 2000 al 2002: “Una gara non decisiva, bisogna togliersi pressione per essere mentalmente liberi di potersela giocare”, ha riferito il commentatore tecnico ed ex difensore vicentino al dorso di Bergamo del Corriere della Sera.
PAGANIN: NIENTE PRESSIONI SCUDETTO. “L’Atalanta si giocherà un’altra qualificazione in Champions League fino alla fine, anche perché la Juventus rimarrà sempre agganciata al treno delle prime quattro – osserva ancora il centrale -. La partita con l’Inter si deciderà a centrocampo, tra il terzetto ospite e il 2+2 bergamasco: De Roon e Freuler sono da superiorità numerica. Ma occhio a Dumfries e Perisic”.