Più complicato del previsto l’ottavo di finale casalingo di Coppa Italia per la Lazio: Muriqi sfiora il gol, il suo cambio Immobile decide
Un pallonetto di sinistro, spostandosela dal piede preferito, per fare secca l’Udinese e raggiungere il Milan nella sfida di San Siro del prossimo 9 febbraio salvo diversa programmazione. Si scrive Lazio, ma si legge Ciro Immobile, match winner una volta di più, nell’ottavo di finale di Coppa Italia all’Olimpico contro l’Udinese, solida a sufficienza per resistere sullo 0-0 per ben 106 minuti più recupero.
IMMOBILE-GOL, LA LAZIO AVANZA IN COPPA ITALIA. Al 1′ del secondo tempo supplementare la zampata decisiva del bomber torrese, raggiunto dalla sventagliata euclidea dal dischetto di centrocampo di Cataldi, assente però sabato sera contro l’Atalanta in campionato perché squalificato. Due minuti dopo Beto manca l’1-1 di testa. In precedenza, nel primo tempo regolamentare, al 12′ risposta di Silvestri all’incornata di Muriqi, partito titolare e sostituito dal risolutore al 26′ del secondo, su angolo da destra di Luis Alberto, la punizione fuori di Samardzic al 41′; al rientro dall’intervallo lungo, Reina dice di no a Success (14′) sull’onda lunga di un corner friulano, quindi Moro per Milinkovic con l’ex portiere del Verona a opporsi al serbo e Udogie a far muro sul giovane spagnolo a 3′ dal 90′. Nel primo extra time, infine, la punizione Arslan sull’incrocio alto dopo la deviazione dell’attaccante ex Espanyol e Barcellona al 9′.