L’indignazione a mezzo social dei tifosi sulla plusvalenza a metà stagione lascia il tempo che trova: Gosens è lo specchio dell’Atalanta
Il calcio non è la fiera dell’idealismo né il posto per indignati speciali. L’ultima operazione di mercato in uscita dell’Atalanta non va certo controcorrente come i salmoni, eppure c’è chi si ritaglia pure del tempo per prendersela malissimo. Sarà che Robin Gosens va all’Inter con lo sconto e, soprattutto, una valutazione di 6 milioni inferiore al prezzo di vendita di Alessandro Bastoni, uno dei tanti a precederlo alla voce plusvalenze dritte filate nelle casse di Zingonia e nel caso in questione lungo l’asse dell’A4. Ma il club nerazzurro è sempre stato così: si coltivano virgulti nel vivaio in attesa che sboccino, vedi centrale di Piadena, oppure si pescano qua e là semisconosciuti da affinare grazie all’occhio lungo degli scout e alla maestria della guida tecnica. Con un occhio alla passione e ai risultati, con l’altro al bilancio e alla sostenibilità.
GOSENS, LO SPECCHIO DELL’ATALANTA. Alzi la manina chi all’apparire del laterale mancino tedesco 4 anni e mezzo or sono aveva intravvisto in lui le stimmate del campione. La sua dimensione attuale è quella, ormai da un triennio, tra palloni nel sacco in tutte le maniere, assist, copertura, giocate con la mezzala, le punte o il quinto sulla fascia opposta. Un terzino d’ala, un ex centrocampista da dilettante che da pro nei Paesi Bassi faceva il quarto di difesa e adesso è un’ala zoppa, nel senso che se non fosse ai box da settembre avrebbe certamente confermate le sue toste qualità di attaccante aggiunto. Cederlo prima che si trascini fino alla scadenza del contratto, leggi l’anno prossimo, non è un errore da nessun punto di vista. Tutt’altro paio di maniche, invece, l’avallo dell’uomo in panchina, il primo vero artefice del Gosens fenomeno, sorpresa e nazionale di Germania. A lui non è che ‘sta cessione possa fare troppo piacere, ma si adeguerà. Che il sostituto naturale sia Giuseppe Pezzella o no, il novizio amatissimo dal pubblico perché sgroppa senza paura tipo Giorgio Magnacavallo pur assomigliando di più a un corazziere di professione, si vedrà. L’uomo di Grugliasco dal 2017 a oggi ha saputo fare a meno di chiunque, perfino del Papu Gomez.
GOSENS, L’ATALANTA E GASPERINI. Che le provinciali debbano elevare, solitamente a fine annata, almeno un sacrificio sull’altare della sopravvivenza è sempre stata una delle verità del pallone, anche se la società nerazzurra oggi come oggi per risultati e gestione, sia tecnica che manageriale, è una big aggiunta. Non che ci sia bisogno stringente di soldi, a dispetto della retrocessione dalla Champions all’Europa League. Al netto di possibili sostituti o di compensazioni numeriche in rosa, Gian Piero Gasperini voleva Jeremie Boga, la freccia in avanti che andava reclamando da tempo immemore, e l’ha avuto. Questo per chiudere il capitolo dei gol (beh, 29 in 157 match…) che mancheranno dall’idolo dei tifosi, ancora in lutto tra proteste e recriminazioni quasi l’Atalanta si fosse calata le braghe davanti ai potenti, e verranno assicurati da una punta di ruolo al rientro dalla Coppa d’Africa. Il 5 luglio il ragazzo del Reno, che va a guadagnare quattro volte tanto, spegnerà 28 candeline: è all’apice di una carriera stoppata solo dalla lesione importante al bicipite femorale destro contro lo Young Boys in casa, niente e nessuno può dire quanto rimarrà sulla cresta dell’onda. Ai conti ci pensano benissimo da anni i Percassi, al campo il Gasp. Che se fosse capace o avesse motivo d’indignarsi come la gente per la mossa di mercato più naturale del mondo, a questo punto, si sarebbe dimesso l’altro ieri.
Chissà cosa devono fare i Percassi in Cina…..
Se è vero che è stato venduto a soli 25milioni,è stato sottostimato. Solo se si pensa ai 70 che ha realizzato l’Inter da Hakimi….. Mi ricorda la cessione di Bonaventura,regalato x il suo valore effettivo ! Comunque la società,ha fatto una plusvalenza e avrà ponderato bene se così ha deciso….
Per farla finita con questo andazzo,sarebbe necessario un bel patto tra le società diverse dalle solite tre,Inter,Milan e Juventus: non vendere alcun campione giovane o vecchio che sia se non a società estere.I danni collaterali vi sarebbero,ma sarebbero compensati da campionati sempre più intessanti perché equilibrati,si procurassero all’estero i loro campioni.
La perdita di Gosens è notevole,infatti guarda caso da quando lui è assente abbondano gli 0-0 e tranne il 6-2 di Udine,comunque le capacità offensive si sono ridotte di parecchio rispetto agli altri anni. Se solo la sorte non ci ha fatto pagare dazio dopo la vendita di Gomez,pensare che possa andar sempre bene,è un azzardo che si può pagare caro,proprio in termini economici oltre che tecnici,basta quantificare il danno di una probabile mancata qualificazione alla Champions. Ne’ ci si può consolare per l’acquisto di Boga,che tanto può esplodere,tanto può rivelarsi un flop.Avessero venduto Gosens all estero il danno economico… Leggi il resto »
Io attenderei la fine del mercato per esprimere un giudizio, visto che magari potrebbe anche uscire qualche altra sorpresa. La società e Gasp credo siano convinti che non si compete per lo scudetto, ma per l’ingresso in champions o per provare ad alzare un trofeo. Certo, la Juve con Vlahovic può diventare un cliente pericoloso, ma non è detto che tenendo tutti gli altri, un Boga in più e qualche infortunio in meno (soprattutto più spalmato e non tutta la difesa fuori come all’old trafford o penuria di esterni come successo più volte) possa essere sufficiente. Del resto Gosens stava… Leggi il resto »
Credo che ormai Inter e Juve comandano in Italia. Società piene di debiti che continuano a comprare senza nessuna penalità. Poi ora molti giocatori e procuratori hanno capito come funziona per speculare più denaro possibile e cercano di arrivare a scadenza per questo. Purtroppo molte società pur di non perderli a zero li svendono.
Questa è una cessione senza senso si poteva almeno aspettare a fine campionato invece di regalarlo all’allenatore che rubandoci una coppa Italia ci ha pure insultati. Probabilmente i Percassi anche quest’anno puntano alla salvezza
In scadenza??? Si ma alla fine della prossima stagione… poteva essere venduto senza problemi a giugno e chi lo voleva subito pagare 30/35milioni. Sotto sotto qualcosa con i mangia riso c è…
criticate la vendita di Gosens, ma coi soldi che prendiamo abbiamo acquistato Boga, e poi di laterali ne abbiamo fin troppi, non escludo partirà anche Hateboer, che ha già manifestato più volte di voler andar via.
I laterali che abbiamo non hanno la qualità di Gosens,né la capacità realizzata,quante reti hanno infatti realizzato i vari Pezzella,ZAppacosta,Mahele? E questo è provato dalla riduzione notevole della capacità realizzata da un paio di mesi ad oggi. Boga? Vedremo tra breve chi ha fatto l’affare. Io un nazionale tedesco super collaudato lo terrei ben stretto,se proprio sono alla canna del gas ,e non è questo il caso,vendetelo al Newcastle,al Borussia,etc
BEVEREN O AFFOGAREN……
Presidente, vuole che l’Atalanta vada in B?
Zapata, Gosens… Chi il prossimo?
Ci faccia sapere!
Fare calcoli coi soldi altrui e facile. X prendere di più bisognava venderlo in inghilterra, ma magari il giocatore voleva restare in Italia
L’hanno svenduto e non ci piove su questo non si tratta di dire non andrebbe venduto Ma si tratta mi dire portiamo a casa il massimo risultato da un giocatore forte e lo ha dimostrato che poi si sia preso a poco non conta nulla Adesso valeva molto di più dei 25 milioni pattuiti quindi suona strano che lo abbiano venduto va bene che bisognava liberare Uno slot per fare posto a boga Quindi capisco i mugugni di noi tifosi volevo vedere al contrario se l’Inter Lo vendeva per 25 milioni
Non va bene finitela di dire che va sempre tutto bene. Il giocatore andava venduto a giugno a 50 mln che già erano poco, visto i prezzi di altri terzini come Mendy o Walker per esempio, all’estero e con i soldi e tutto il tempo per trovare sostituti e non stravolgere nulla a gennaio. Invece viene venduto alla metà a gennaio con tutta una stagione da decidere e in più in Italia. Zero proprio, vi inventate l’impossibile per giustificare una manovra del genere. ASSURDO
Il problema è che ( come sta capitando) alla maggior parte dei calciatori) Gosens era in scadenza a giugno del 2023. Non so se a giugno anche altri club avrebbero sborsato 50 milioni per un giocatore che piaccia o no era in scadenza. L’Atalanta ha ottenuto certamente meno del suo reale valore ma ci sono tante variabili e di soldi da spendere anche per i grandi club sono sempre meno ; ottenuto il massimo per il contesto del periodo. Inoltre bisogna far sempre conto che è il calciatore a decidere ( con l’avallo dei procuratori). Gosens se non riusciva la… Leggi il resto »
Ma quali altre variabili ? La verità è che è stato svenduto a favore di una squadra comunque che sarà nostra rivale ,se non ora si spera in futuro,andava venduto all’estero ,e ce ne erano di acquirenti,o andava tenuto fino a giugno,il danno e’ doppio economico e tecnico,ed in quanto tecnico è anche economico,perché può pregiudicare gli obiettivi da raggiungere,che comportano notevoli introiti di denaro,spesso e volentieri superiori notevolmente agli incassi delle vendite sotto costo. È ora di finirla,anche con la storia dei parametri zero,si facessero contratti lunghi,specie con elementi di qualità e ci si garantisce di non essere sotto… Leggi il resto »
Le prime dichiarazioni di Gosens a Milan sono che è in contatto da oltre 2 anni con Bastoni. Facile che lui volesse andare all’Inter in CL piuttosto che al Newcastle rischiando di finire in B. La verità è che offerte ce ne era una per lui e per far posto a Boga dovevi lasciare andare Miranchuk o Ilicic. Il secondo non ha mercato, il primo forse. Hanno preferito liberare lo slot perdendo un giocatore in un reparto numericamente coperto, poi la sua qualità realizzativa è superiore a tutti quanti gli altri esterni ma è anche vero che adesso il rientro… Leggi il resto »
Fare contratti lunghi come dici tu, rischi di trovarti giocatori svogliati, oppure vedi caso Ilicic da due anni che viene pagato profumatamente per non essere più lui….. Per problemi di salute. Ti faccio altri esempi: Dybala, Goulam, giocatori di valore ma che x qualsiasi motivo di salute si è perso…. Per cui contratti di 5 anni vanno benissimo, l’importante è capire il momento di vendere e rimpiazzare….. Castagne Io non lo avrei mai venduto….. Hateboer è due anni che vuole andare via.. ma probabilmente non viene cercato da nessuno e nemmeno proposto a nessuno perché al di fuori del gioco… Leggi il resto »
Va bene così , quanto ci siamo presi , 25 milioni? Va bene , squadra che vince di cambia , sempre sperando che l’ingranaggio principale , Gasperini rimanga a vita , altrimenti non so. I giocatori prima o poi devono partire , in cassa deve sempre entrare qualcosa. Un Ilicic , un de Roon, ti puoi permettere di tenerli fino alla pensione , il loro apice di valutazione è già passato , ma questa per me è stata una mossa giusta. Magari con l’Inter c’è qualche accordo verso i loro giocatori. Quando Zapata è esploso il primo anno , se… Leggi il resto »
Spiace, anche perchè tattiche o meno un giocatore forte rimane tale e privarsene è sempre un male tecnicamente parlando.
Spero almeno che sotto sotto ci sia un colpetto interessante (es. Lazzari della Lazio)……………..
L’uscita di Gosens ha evitato di dover mandar via Miranchuk o mettere ilicic fuori rosa… sugli esterni ci sono buone alternative e con l’arrivo di Boga che coprirà il settore avanzato del lato sinistro del campo non era più fondamentale un edterno fortissimo nella fase offensiva perché comunque il Gasp con un 343 puro, invece del classico 3412 avrebbe dovuto chiedergli maggior copertura in difesa….
Era meglio privarsi di Miranchuk e mi si spezza il cuore dirlo,mettere Ilicic fuori rosa
Vengono prima gli affari per la famiglia Percassi ,anche nel calcio. Coi cinesi c’è grande feeling , business is business.
PER LA PROPRIETÀ L’IMPORTANTE RESTA PARTECIPARE NON VINCERE, VENDERE PIÙ CHE COMPRARE. Non si tratta di negare tutto il buono che hanno fatto Antonio&Luca associati, ci mancherebbe altro, però arrivati a questi livelli forse sarebbe meglio ragionare in grande rischiando qualcosa di più.
Sottoscrivo tutto
Anziché criticare i Percassi dategli una mano un bel bonifico con con almeno 6 zeri prima dei decimali, poi magari potreste avere voce in capitolo sulla gestione della società. Tutti capaci a fare i conti e spendere con il portafoglio degli altri.
Scegliete voi, o si vendeva gosens oppure muriel o Zapata, trai tre è il meno peggio ” era meglio cederlo all’ estero quello si poi noi siamo soltanto tifosi il resto bla bla grande mister grande società.
Se dovevo scegliere tra i 3 avrei guardato la C.I. in primis e quante assenze han fatto negli anni, morale Gosens sarebbe rimasto.. credo più che altro ad affare di Percassi, gli servivano soldi ?? Ha debiti?? Boh
Muriel e Zapata hanno 31 anni.
Per il tipo di fisico che entrambi hanno (Zapata una Granatiere e Muriel che tende a ingrassare) il meglio lo hanno dato.
Ancora una stagione al massimo.
Andava venduto uno di loro per provare a ringiovanire la squadra
Si,buona notte vendiamo pure i migliori attaccanti sicuramente tra i primi 10 in circolazione,così poniamo le basi per un ritorno nei ranghi,dopo 6 anni di gloria! E questo è perché abbiamo i conti in ordine!
Non è possibile regalare uno dei migliori esterni del mondo. Sarebbe servito per raggiungere la qualificazione in Champions. La pagheremo cara… Questa volta la società ha sbagliato di brutto 🙁
Mah, giocatore rotto in scadenza
Condivido,quantifica tu la mancata qualificazione alla Champions e vedi quanti bei soldini ci si rimetterà, cosa che data la scellerata vendita alla Juventus di Vlahovic da parte di quel cervellone di Comisso, non è una cosa molto improbabile,facendo i dovuti scongiuri.
Sono sempre stato dalla parte della società, ma stavolta hanno ragione i tifosi. Gosens si può cedere, nessuno è indispensabile, ma vendere a quella cifra uno dei migliori esterni sinistri al mondo è un regalo
Una delle forze in questi anni della Dea sono state le fasce con giocatori fortissimi e cresciuti in modo spettacolare grazie al Gasp. Senza Gosens e con quelli attuali rimasti temo che ci siamo indeboliti e siamo molto più prevedibili…….boh speriamo in bene
Possiamo benissimo fare senza di lui, i fatti lo dimostrano. Non è un giocatore che fa una squadra. Difficile insegnare ai Percassi fare affari
Concordo
Probabilmente c’è dietro il mancato rinnovo…quindi per non perderlo a 0 si vende ora a sconto . Se così fosse pessimo atteggiamento del calciatore che dovrebbe essere grato alla dea . Poteva rinnovare e poi partire a giugno per 45-50 mln, suo vero valore
Mi sembrava strano che non vendevano Qualcuno di Molto Importante, Bravi da Premio Nobel siete veramente, cosi Facendo non vinceremo mai Nulla di Importante, forse la coppa del Nonno!! be!! la salvezza è Raggiunta tutto il resto non conta, vero Don Antonio, che DELUSIONE: AVETE VENDUTO IL MIGLIOR LATERALE SINISTRO IN CIRCOLAZIONE e lo avete venduto ad una Cifra Ridicola… SEMPRE CHE SOTTO SOTTO NON CI SIANO I SOLITI INTRALLAZZI DI SOCIETA’, come credo sia Avvenuto, la cosa sconcertante potevate vendere Gosens a Fine Campionato, lo avremmo compreso ma venderlo a Gennaio Significa una sola Cosa, non volete fare quel… Leggi il resto »
Ma Alà. Siamo una provinciale!!! Poi Gosens è rotto e in scadenza!!!
Provinciale di lusso però! Ognuno fa le sue scelte . Non è rotto caro. Non ai livelli di Chiesa per il crociato.. ma muscolare..il che cambia molto ! La maglia nn è eterna per i calciatori. La fede dei tifosi si ! Sta qua la differenza
Ma di quale salto di qualità stai parlando ? Siamo quarti in classifica, ancora in lotta per lo scudetto, e tutto questo, sia senza Gosens che con metà squadra in emergenza da mesi. Rode il c..o vederlo andare all’Inter ma cerchiamo di avere fiducia in questa società che, ad oggi, non ne ha sbagliata una.
Hai detto bene,intrallazzi di società
Pensando male ci si azzecca sempre!!!
Verissimo!
Peccato per Gosens ma Gasperini x il prossimo campionato ha in mente un cambio tattico con altri interpreti solo così si può spiegare la cessione. In quanto alla valutazione un conto sono le cifre dei giornali un conto sono quelle che si scrivono nei bilanci.
22 milioni per il terzino sinistro più forte d’Europa paiono pochi.
Pensate che l’Inter lo scorso anno ha venduto Hakimi (bravo, ma un solo campionato alle spalle ad alti livelli) a 70 milioni.
Pensate che il riscatto di demiral è fissa to a 28 milioni.
Peccato .
Difficilmente a 28 ml verrà riscattato Demiral
Mah…inspiegabile.,!!!!!….secondo me o è un’operazione figlia di un imminente cambio tattico, e così diventa chiaro l’acquisto di Boga, oppure è stato considerato dall’infermeria orobica un cavallo zoppo mai più recuperabile, in questo caso tanto di cappello alla dirigenza della DEA….tuttavia credo più alla prima ipotesi….comunque,sempre…forza Atalanta….!!!
Sii lo Staf dell’Inter sono Tonti??? comprano un Giocatore Zoppo!!! dai siamo seri questa vendita è INCOMPRENSIBILE fatta a Gennaio e a Quella Cifra Ridicola, cosa che io non Credo, avranno fatto i soliti INTRALLAZZI di Società!! DELUSIONE.
Hai rotto i maroni. Zoppo sei tu . Fra qualche settimana nn ha più nulla . Era in prospettiva. Noioso
Moreno: Oltre ad Essere un Grandissimo Beota non sai leggere: leggi attentamente quello che ho scritto RIMBAMBITO, per quanto riguarda la rottura dei Maroni, di certo non li ho rotti a te perchè tu ne sei Sprovvisto di Gonadi, .il mio DISCORSO dello zoppo: di Certo è RIFERITO allo staff di Grandissimi Professionisti Medici dell’Inter, di Certo non compra un Calciatore Spaccato!! non sono STUPIDI COME LO SEI TU BEOTA.
Pensando male ci si azzecca sempre!!!
Concordo in pieno