Il laterale tedesco ha totalizzato 29 reti in quattro stagioni e mezzo a Bergamo, trasformandosi in una star della fascia
Ormai manca solo l’ufficialità, ma potrebbe essere questione di ore e il l’ala tedesca Robin Gosens cambierà città ma continuerà a vestire nerazzurro, passando all’Inter per una cifra intorno ai 25-30 milioni. La formula dovrebbe essere quella del prestito con obbligo di riscatto, con opzione da esercitare nel giugno 2022 (più facile) o 2023 (più difficile).
Addio quindi al plurimilionario Newcastle, che non ha mai affondato il colpo decisivo. Non solo: l’esterno tedesco preferiva trasferirsi a Milano, rimanendo in Serie A. Da giorni le parti, Inter e Atalanta, lavoravano nell’ombra per un accordo che avrebbe accontentato tutti: i milanesi avranno il dopo Perisic, i bergamaschi cedendo Gosens non avranno più un problema di lista. Inoltre, con i quattro esterni Zappacosta, Hateboer, Maehle e Pezzella, l’Atalanta non avrà necessità di rituffarsi sul mercato.
GOSENS è giusto che se ne vada se questa è la sua volontà è inutile trattenerlo sarebbe deleterio per la società, anche perché non ha voluto firmare la proroga del contratto quindi giusto così
Nonostante i grandi incassi, pare si venda uno dei giocatori chiave Gosens, per di più a quanto si legge, ad una quadra rivale, in prestito con obbligo di riscatto ed a cifra bassa e senza prendere nessun ricambio, un mercato assurdo e deludente dopo il buon inizio con Boga, ma evidentemente per gran parte della stampa locale tutto va bene così.
Hateboer, Maehle e Pezzella, messi insieme, non fanno neppure un Quarto di Gosens, di cosa stiamo Parlando, tra altre cose la società non ha bisogno di soldi ha le Casse Piene, Tantomeno Vendere Gosens e in questa Sezione di Gennaio, lo voleva Vendere: doveva farlo a Fine Campionato, tutto molto Incomprensibile!! che delusione!!!
Temo che il fatto di vendere Gosens, sia dettato dalla società dal voler trattenere Ilicic e non rescindergli il contratto, dato che si ha un problema di liste.
Trovo questa operazione di mercato completamente senza senso, sia per il valore del giocatore che per la scelta di venderlo all’Inter etc.