L’ex allenatore: “Le idee e il lavoro premiano e ti portano a raggiungere qualcosa d’imprevedibile come ha fatto dai nerazzurri nelle ultime stagioni”
La ripresa del campionato, il prossimo weekend, segnerà l’inizio di una lunga volta per aggiudicarsi uno dei quattro posti (o per meglio dire tre, dando per scontato l’accesso dell’Inter capolista) che valgono l’accesso alla prossima Champions League. Chi avrà un ruolo da protagonista è l’Atalanta. Ne è certo Arrigo Sacchi: “Sarà una corsa infuocata, un campionato dentro il campionato, e non riesco proprio a immaginare come potrà andare a finire – ha detto alla Gazzetta dello Sport -. Se guardiamo gli investimenti, l’Atalanta è destinata a restare fuori dalla corsa. È il club che ha speso di meno, ma siamo sicuri che il calcio sia soltanto soldi? Io non credo: le idee e il lavoro premiano e ti portano a raggiungere qualcosa d’imprevedibile come ha fatto l’Atalanta nelle ultime stagioni. Gasperini ha dimostrato di saper raggiungere grandi risultati anche senza i mezzi che hanno gli altri e ha i conti in ordine. Non dimentichiamolo mai, vincere con i debiti è un atto poco sportivo“.