L’indimenticabile Mino, scopritore di talenti e grande conoscitore di calcio, se ne è andato nel 2019: oggi sarebbe stato il suo compleanno
Responsabile del settore giovanile nerazzurro dal 1991 al 2015, morì nella sua Meda, dov’era nato il 2 febbraio 1936. A lui è stata intitolata l’Accademia del ‘Centro Bortolotti’ di Zingonia, il plesso al servizio del vivaio atalantino: “Mino Favini, un maestro indimenticato e indimenticabile. I suoi insegnamenti, la sua gentilezza ed il suo sorriso ci accompagnano sempre”, scriveva l’Atalanta sul sito ufficiale nel secondo anniversario della sua scomparsa.