Un titolo da mettere in bacheca per fare compagnia alla Coppa del 1963: è ormai l’obiettivo stagionale fisso dei nerazzurri dal 2016
Come ogni anno in questo punto (delicato) della stagione, torna il solito quesito: meglio ambire alla Coppa Italia, per la bacheca, o alla qualificazione in Champions, per il prestigio e la cassa? Se lo chiede anche L’Eco di Bergamo che però ricorda anche come, un trofeo, sarebbe la perfetta ciliegina sulla torta di questo ciclo indimenticabile.
Vincere l’Europa League è infatti ben più arduo, ci sono ancora 9 partite (4 turni a eliminazione diretta e la finale), mentre la Coppa è a quattro gare da giocare contro avversarie abituali: Fiorentina oggi, probabilmente Juve (o Sassuolo, gare di andata e ritorno), e la vincente di Inter-Milan nello scontro decisivo. Tra l’altro vincere questo trofeo poi ti permetterebbe di giocarne un altro: la Supercoppa Italiana contro chi vince lo scudetto. Un onore. Anche perché la sconfitta, pesante contro il Cagliari, può aver cambiato le priorità del momento.