L’unica certezza è che a difendere la porta dai colpi di Vlahovic e compagni non ci potrà essere Musso, squalificato

Per scelta tecnica, giusto una settimana fa contro il Cagliari, a prendere il posto dell’espulso Musso fu Rossi, terzo portiere dell’Atalanta. Ora tutti si chiedono: il match contro la Juve, che ha scalzato l’Atalanta dalla quarta posizione in classifica, cambierà di nuovo le gerarchie tra i pali?

L’Eco di Bergamo fa un’analisi di entrambi i portieri. Se toccherà a Rossi, il suo sarà un esordio da titolare in A a 30 anni in uno scontro diretto per la Champions League, con il secondo portiere che a questo punto sarà libero di traslocare altrove. Con Sportiello tra i pali invece per Rossi sarà una domenica quasi ordinaria, ma per l’estremo difensore che ha vissuto ad Alzano tutt’altro: la tranquillità e la testa di Sportiello sarà un’incognita assoluta. Le condizioni psicologiche del secondo portiere che ha scoperto di essere diventato il terzo durante la sconfitta più amara della stagione e una settimana dopo torna a essere il vice Musso non sono da sottovalutare. Alle 19.45 si scoprirà a chi Gasperini affiderà i guantoni nella gara più importante, la speranza è di poter parlare di un portiere-eroe.