L’ex centrocampista nerazzurro, capocannoniere in Grecia con il Paok con 14 reti, si è raccontato sulle pagine della Gazzetta
Di seguito un estratto delle parole di Kurtic alla rosea: “L’Atalanta per me è una famiglia, resto un suo tifoso. Quando sono andato via ho pianto, non mi era mai capitato. Gasperini tira fuori il 200% da tutti, è esigente e ti misura al dettaglio. E’ un mostro nel preparare le partite. Ilicic? Non ne parlo, non sarebbe giusto. Dico solo che se Josip avesse giocato i quarti con il Psg nel 2020, l’Atalanta sarebbe andata in semifinale di Champions”.
SULL’OLYMPIACOS. “E’ forte, ma per me non c’è storia: passa l’Atalanta. Può battere chiunque”.
Grazie Kurtic, fù sacrificato per il numero di stranieri in rosa ma meritava di rimanere e l’ha dimostrato facendo bene dove ha poi giocato.Speriamo di confermare quanto pronostica e dice.Commuove l’amore rimasto x l’Atalanta.Ogni tanto riaffiorano calciatori che sono esempi solo positivi.Grazie Kurtic e auguri x il miglior proseguito di carriera.
Dimostrare riconoscenza verso l’Atalanta e aver sofferto nel lasciare Bergamo, fanno di Kurtic un grande uomo. Significa aver capito il mondo DEA e avere un profondo rispetto dei suoi tifosi.
Ecco queste parole, ci fanno capire che non esistono solo mercenari del pallone, ma calciatori veramente speciali….
I ricordi da calciatore ottimi maglia sudata sempre idem come uomo umile e serio gran professionista con un bel ricordo della tua esperienza a Bergamo. Sempre 1 di noi. grande .💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤
Chiedete a Gosens se ha pianto quando è andato via! Grazie Kurtic
Gosens è andato all’Inter…..
Kurtic giocatore umile e intelligente , altro che Cristiano Ronaldo e Ibraimovic, cattivi maestri poco istruiti, spocchiosi superbì e incapaci di capire che la vita finisce per tutti, belli, bravi, ricchi, poveri e brutti
Grazie Kurtic